De Laurentiis, «Vendo il Bari solo a chi lo porterà in alto»
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Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, ha recentemente chiarito la sua posizione riguardo alla possibile cessione del club pugliese, sottolineando che la vendita avverrà solo a chi sarà in grado di portare la squadra ai vertici. Durante una conferenza stampa, De Laurentiis ha ribadito che non ci sono trattative in corso, smentendo le voci di un interesse da parte di investitori kuwaitiani, che sembravano intenzionati ad acquistare il club durante l'estate. «Dopo l’incontro di luglio è finito tutto: nulla di concreto con lo sceicco. Si è creata una soap opera, ma gli interlocutori non li abbiamo più sentiti», ha spiegato De Laurentiis, evidenziando come le speculazioni abbiano alimentato false aspettative.
Il presidente ha poi parlato degli obiettivi del Bari, mettendo in luce la progettualità della struttura societaria. «Sono contento del gruppo che si è costruito in estate, non era scontato», ha dichiarato, ricordando le parole del mister Longo, che già ad agosto aveva espresso fiducia nel gruppo di uomini a disposizione. De Laurentiis ha inoltre affrontato il tema della multiproprietà, una questione che potrebbe influenzare il futuro del club: «Nel 2028 scatta il divieto delle multiproprietà. Napoli? Se cambiasse la norma sulla multiproprietà...».
Durante la conferenza, De Laurentiis ha anche criticato il campionato di Serie B, definendolo «falsato», e ha lanciato una stoccata al Sassuolo, senza però entrare nei dettagli. Le sue parole, riportate da PianetaBari, riflettono una visione chiara e determinata del futuro del club, che punta a consolidarsi e crescere, nonostante le difficoltà e le incertezze del momento.
Luigi De Laurentiis ha ribadito la sua volontà di vendere il Bari solo a chi dimostrerà di poter garantire un futuro ambizioso e di successo per la squadra, allontanando definitivamente le voci di una cessione imminente agli investitori kuwaitiani.
