Studenti Ancona, 'costruiamo l'opposizione, liberiamo il Paese'
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"Costruiamo l'opposizione, liberiamo il Paese, rovesciamo il governo". Sono slogan scritti sui cartelli e striscioni esposti ad Ancona dagli studenti che sono scesi in piazza ad Ancona nella giornata di sciopero nazionale contro i tagli al Fondo di finanziamento ordinario per gli atenei statali e rivendicare il diritto allo studio ma anche per il diritto di manifestare. All'iniziativa di protesta, promossa dalle sigle Udu Gulliver e Rete degli Studenti Medi, hanno aderito altre associazioni e la Fiom Cgil (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Oggi in Abruzzo studentesse e studenti in piazza per un nuovo modello di scuola pubblica, gratuita e accessibile “Riteniamo importante – afferma Taddeo Filippo Caribè – la partecipazione attiva degli studenti sulle questioni scolastiche, dato che costituiscono il futuro nostro e del paese. (Rete8)
Un venerdì di agitazioni attende il mondo della scuola italiana. Il sindacato Anief ha proclamato uno sciopero di docenti e ATA che potrebbe mettere a rischio l’apertura degli istituti di ogni ordine e grado. (Orizzonte Scuola)
Diritto allo studio, a Padova il corteo dei ragazzi di superiori e università (Il Mattino di Padova)
Diverse centinaia di studenti e collettivi studenteschi e universitari attesi al corteo, per il quale la questura ha … Bologna – È il “No Meloni Day” degli studenti. (La Repubblica)
Sciopero generale 29 novembre contro la manovra, la conferma dei segretari generali di Cgil e Uil Venerdì 15 novembre il sindacato Anief ha indetto uno sciopero contro l'abuso dei contratti a temine, lanciando anche una petizione per rivedere l'età pensionabile e chiedere il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria. (ilmessaggero.it)
Studenti in piazza oggi a Roma, Bologna e in diverse città italiane per protestare contro il Governo, la legge di bilancio, le riforme universitarie, la scuola e per "dare voce alla nostra rabbia contro un governo che ci sta togliendo ogni prospettiva e smantella il nostro diritto allo studio riforma dopo riforma". (la Repubblica)