Bruxelles approva i piani nazionali, via libera anche al percorso su sette anni dell’Italia
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La Commissione europea ha approvato i piani nazionali di risanamento e bilancio presentati dai Paesi membri nell'ambito del nuovo Patto di Stabilità. Il via libera è arrivato per la maggior parte dei piani, con l'Italia tra i Paesi che hanno ricevuto l'approvazione per il suo piano a sette anni. Non tutte le nazioni, però, sono state accolte senza riserve: Olanda e Ungheria sono tra i Paesi che non hanno ricevuto l'ok completo, con Bruxelles che ha sollevato alcune criticità. (QuiFinanza)
Ne parlano anche altre fonti
La Commissione Europea ha dato il via libera al Documento programmatico di bilancio (Dpb) e al Piano strutturale di bilancio (Psb). “Definisce un percorso fiscale credibile” per garantire che il debito pubblico sia posto su un percorso discendente credibile. (StrettoWeb)
Roma, 26 nov. L’obiettivo di riduzione del debito, credo, renda inevitabile una certa cautela nella legge di bilancio. (Agenzia askanews)
E in particolare non è in linea con le raccomandazioni di spesa Ue (Milano Finanza)
L'Ue ha promosso i conti italiani Bruxelles, la Commissione europea ha approvato il Documento programmatico di bilancio (Dpb) e il Piano strutturale di bilancio (Psb), entrambi "soddisfano i requisiti" richiesti dal nuovo Patto di Stabilità. (Il Giornale d'Italia)
/// Martedì 26 novembre 2024 (agenzia giornalistica opinione)
“Non pienamente in linea” Germania, Finlandia, Estonia e Irlanda, in quanto la rispettiva spesa nette “secondo le proiezioni sarà sopra i rispettivi tetti” previsti. Cattive notizie per l'Olanda - che sovente punzecchia Roma - ma stavolta “non è in linea con le raccomandazioni”. (LA STAMPA Finanza)