Allerta rossa per le piene dei fiumi in Emilia Romagna: è allarme per il Po
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– È di nuovo allarme meteo in Emilia-Romagna. L’Agenzia regionale Arpae ha emesso per domani, venerdì 18 aprile, un’allerta rossa relativa al passaggio della piena del fiume Po nella pianura piacentina e parmense. La piena non è dovuta a precipitazioni, ma alla portata d’acqua dei fiumi piemontesi, in particolare il Sesia, a causa delle forti precipitazioni di questi giorni sull’Italia nord-occidentale e in particolare in atto sul Piemonte. (Il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La criticità idraulica sulle pianure rivierasche di Po è riferita al transito della piena, con livelli superiori alle soglie 3 nelle pianure occidentali, superiori alle soglie 2 nelle pianure centrali e superiori alle soglie 1 nelle pianure orientali e nel Delta. (GiornaleSM)
Se avete segnalazioni, scriveteci al 329 88 60 263 via whatsapp. Alle 7.30 di venerdì mattina l'ondata di piena del Po è arrivata al culmine tra Isola Sant'Antonio e Casei. (La Provincia Pavese)
Chi si è recato al celebre Ponte Coperto ha potuto assistere a uno scenario insolito, con il fiume che ha rotto gli argini in diversi punti, riversando la sua portata nelle aree limitrofe. L’imponente forza del Ticino si è rivelata a Pavia nella mattinata di venerdì 18 aprile 2025, in seguito alle intense precipitazioni che hanno interessato la regione. (Quatarob Pavia)
Diverse persone nelle aree vicino al fiume sono state evacuate e alcune attività commerciali sono costrette a chiudere. Il maltempo torna a colpire duramente l'Emilia Romagna e nelle pianure piacentina e parmense è allerta rossa per il passaggio della piena del Po. (Tgcom24)
Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione, nella mattinata di domani, analizzerà i nuovi scenari previsionali a disposizione e rivaluterà i codici colore di allerta validi dalla seconda parte della giornata. (La Provincia di Cremona)
Il Po sta tornando a fare paura anche in città: dalle 23.00 di ieri, 17 aprile, la strada sotto il ponte ferroviario di via Nino Bixio è chiusa, mentre in queste ore è stata disposta l'evacuazione di nuclei famigliari, attività e pubblici esercizi dall'area golenale. (Libertà)