Il Maresciallo indagato: “Grazie per la solidarietà”
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Gratitudine e Commozione per il Sostegno Ricevuto “Sono molto riconoscente e grato a tutti coloro i quali in questi giorni mi hanno dimostrato vicinanza. Grazie per tutte le manifestazioni di affetto dimostrate”, queste le parole cariche di emozione del luogotenente Luciano Masini, attraverso il suo legale Tommaso Borghesi. Il comandante della stazione dei Carabinieri di Villa Verucchio, al centro di un’inchiesta per eccesso colposo di legittima difesa, ha voluto così ringraziare le migliaia di persone che gli hanno manifestato solidarietà dopo i fatti di Capodanno (infodifesa.it)
Ne parlano anche altri giornali
«Fermati, ma cosa stai facendo? Fermati, basta...ma vuoi proprio morire? Fermati per favore». Sono le grida disperate del maresciallo Luciano Masini che, in questi giorni, quasi senza sosta risuonano nella mente dei colleghi e degli investigatori dei carabinieri del nucleo investigativo di Rimini chiamati a chiarire la dinamica della sparatoria di Capodanno a Villa Verucchio (Corriere Romagna)
Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23enne accoltellatore di Villa Verucchio nel Riminese, potrà ‘tornare’ in Egitto. La conferma arriva dall’avvocato Alvaro Rinaldi, che assiste i familiari del giovane egiziano, ucciso con cinque colpi di pistola dal comandante della stazione dei carabinieri, il modenese Luciano Masini, intervenuto per fermare Sitta dopo che questi, la sera di Capodanno, aveva già ferito quattro persone con un coltello. (il Resto del Carlino)
Lui era estraneo a certi ambienti". Samir Mahmud Alfar, ha solo 28 anni, ed è il fratello della mamma di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, l'egiziano 23enne che la notte di Capodanno ha accoltellato quatto persone prima di essere fermato dai carabinieri, ucciso da colpi di pistola sparati dal comandante della stazione di Verucchio (La Repubblica)
Carabinieri sotto tiro: eroi o capri espiatori? Scritto da Marco Mastrilli (La Gazzetta di Lucca)
Il corpo sarà riportato in Egitto nel suo villaggio natale alle porte della capitale. I familiari hanno fatto richiesta di una sepoltura dignitosa e, tramite i legali in Italia, hanno auspicato che sia fatta chiarezza al più presto sulle circostanze della morte. (La Repubblica)
Il giovane, ferito alle spalle, è stato raggiunto da amici e soccorso. I ragazzi hann… (La Repubblica)