Sesto, l’intervento modello e l’ipotesi di abbassare le pretese
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SESTO SAN GIOVANNI (Milano) Ben due Governi – Renzi e Conte I – avevano definito le bonifiche delle ex Falck "un modello per l’Italia e l’Europa". Oggi questo modello viene messo in discussione proprio da chi lo ha ereditato, vale a dire gli operatori di Milanosesto, il contenitore delle società proprietarie delle ex acciaierie. Perché se uno dei comparti è già stato risanato e in questi mesi sono finalmente spuntati i cantieri, tutti gli altri aspettano ancora la pulizia. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altre testate
Si parte con un investimento di 220 milioni per tre edifici, tra cui la sede di Intesa Sp e uno studentato da 700 posti letto (Avvenire)
Arrivano le gru. Gli scavi erano iniziati a maggio. (Il Sole 24 ORE)
Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare, ha avviato il primo cantiere nell’area Ex Falck di Sesto San Giovanni. Con un investimento privato di 220 milioni di euro, saranno realizzati i primi tre edifici del progetto Unionezero, un nuovo polo urbano vicino alla Città della Salute e della Ricerca. (Urbanfile)
Sperare perché l’avvio dei lavori dello sviluppatore internazionale Hines, assieme a Cale Street (controllata dagli sceicchi del Kuwait) e … Festeggiare perché, dopo quasi trent’anni di storia infinita, adesso il buco nero della ex Falck di Sesto San Giovanni è sì ancora un buco, ma questa volta scavato nella terra e sul quale si erge la prima gru del cantiere di Unionezero. (La Repubblica)
Ad Hines e - insieme a Prelios - è rimasta l’Unione Zero, 250mila su un miloione e mezzo di metri quadri di aree dismesse. Dopo i cantieri della stazione a ponte e della Città della Salute e della Ricerca, sul fronte di via Acciaierie era rimasto tutto fermo. (IL GIORNO)
Fontana (Lombardia) presenta progetto 'Unione zero' a Sesto San Giovanni: Qui la città ideale 15 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)