La Cina invita alla "calma" dopo il decreto di Putin sul nucleare
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La Cina esorta a "calma" e "moderazione" dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che modifica i parametri per l'uso di armi nucleari, rendendoli più ampi. "Nelle circostanze attuali, tutte le parti dovrebbero mantenere la calma e moderazione, lavorando insieme attraverso il dialogo e la consultazione per allentare le tensioni e ridurre i rischi strategici", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato il suo decreto n. 991, datato 19 novembre 2024, relativo alla “Approvazione dei fondamenti della politica statale della Federazione Russa nel campo della deterrenza nucleare”. (Difesa Online)
Germano Dottori, cosa cambia con la nuova dottrina nucleare russa? “Bisogna vedere i dettagli del documento e le nuove condizioni che regoleranno il ricorso alle armi nucleari da parte dei russi. – Una guerra di attrito, destinata a proseguire nonostante l’impiego limitato dei missili americani oltre confine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lascia capire, senza esporsi in modo diretto. Il suo portavoce aveva lo aveva fatto intuire nei giorni scorsi, che il presidente non avrebbe commentato una notizia non confermata da fonti dirette com’era quella del via libera della Casa Bianca all’uso di armi a lunga gittata in territorio russo da parte dell’esercito ucraino. (Corriere della Sera)
«Prima la dottrina per l’armamento nucleare prevedeva che Putin fosse autorizzato a usare l’atomica soltanto se fosse stata in pericolo l’esistenza stessa della Russia, un’asticella quindi molto alta. Il decreto di Putin che cambia la dottrina nucleare russa «è una vera svolta, che in prospettiva può essere molto insidiosa e pericolosa». (ilmessaggero.it)
Dall’altro lato, quello russo, c’è la firma di Vladimir Putin sull'aggiornamento … (L'HuffPost)
