Angri. Due arresti per l'omicidio di Mario Carotenuto: sequestrata l'arma del delitto

Angri. Due arresti per l'omicidio di Mario Carotenuto: sequestrata l'arma del delitto
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Agro24 INTERNO

Durante le operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati una mazza da baseball e una pistola, utilizzate nell’agguato mortale. I Carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) hanno eseguito il fermo ordinato dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore nei confronti di due individui fortemente indiziati di aver commesso, con premeditazione e per futili motivi, l’omicidio di Mario Carotenuto, un 35enne di Angri, avvenuto nello stesso giorno. (Agro24)

Ne parlano anche altre fonti

Angri. Omicidio Mario Carotenuto, fermate due persone: "Hanno sparato e ucciso" Svolta nelle indagini: nei guai il titolare di un'attività commerciale ed un suo collaboratore (Ottopagine)

di turno della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore di due soggetti gravemente indiziati dell'omicidio, avvenuto lo stesso giorno, di Mario CAROTENUTO, un 35enne di Angri, commesso con premeditazione e per futili motivi. (StileTV)

Santi Quirico e Giulietta. Ucciso dopo la lite nella movida. (Salernonotizie.it)

Omicidio nel Salernitano, fermate due persone

L'attività investigativa dei Carabinieri ha ricostruito gli eventi precedenti l'agguato, rivelando che la vittima si era resa protagonista di condotte di disturbo in alcuni locali della movida locale. Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie ), lunedì 17 giugno 2024 12:18:01 (Il Vescovado Notizie)

Si tratta di un imprenditore angrese di 40 anni, titolare di un locale della movida del centro storico ad Angri, e di un suo collaboratore di 30 anni di origini rumene. Sequestrate una mazza da baseball e una pistola, che sarebbero state utilizzate per l'agguato mortale. (La Repubblica)

La vittima, come ricostruito dagli investigatori, è stata raggiunta da un colpo d'arma da fuoco. La Procura di Nocera Inferiore, sulla scorta delle indagini effettuate dai carabinieri, ha disposto il fermo di un imprenditore 40enne angrese e di un suo collaboratore 30enne di origini romene. (Il Messaggero Veneto)