Il bluff ‘The Rock Trading’, bancarotta da 66 milioni: “I bitcoin? Non li abbiamo”
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Milano – I soldi transitavano su conti tra “Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti e Lituania”, attraverso un “sistema” basato sulle piattaforma informatiche per “sottrarre i fondi degli investitori e usarli per finalità diverse”. Gli investigatori della Gdf, nel corso delle perquisizioni, hanno anche rinvenuto in chiavette Usb e sequestrato criptovalute per un valore corrispondente a circa mezzo milione di euro, tra i risultati di “una delle prime indagini di rilievo sul mondo dei bitcoin”, evidenzia la Procura di Milano. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri media
Oltre 700 le querele, 18.000 i clienti coinvolti (Milano Finanza)
L’attività per anni è stata condotta con il sovvertimento totale delle regole di separazione tra i conti della società e quelli dei 18mila clienti che vi hanno riversato 65,8 milioni di euro in criptoattività e denaro contante, dei quali gli inquirenti sono riusciti a recuperare solo 500mila euro circa in alcune criptovalute depositate su “chiavette” digitali, i cosiddetti wallet. (Il Fatto Quotidiano)
Le ipotesi di reato sono bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, formazione fittizia del capitale e infedeltà patrimoniale. (Adnkronos)
Sono finiti agli arresti Andrea Medri e Davide Barbieri fondatori ed ex amministratori dell’Exchange di criptoasset The Rock Trading finito in liquidazione giudiziale (l’ex fallimento) nell’aprile del 2023 con un buco di quasi 66 milioni di euro. (Il Sole 24 ORE)
Per loro il giudice per le indagini preliminari di Milano, Rossana Mongiardo, ha disposto la custodia cautelare in carcere per bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, formazione fittizia del capitale e infedeltà patrimoniale. (Il Fatto Quotidiano)
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