Bif&st Bari 2025, Stefano Accorsi al Petruzzelli per l'anteprima di Una Figlia. Poi il premio a Monica Guerritore
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Flash, applausi e autografi per Stefano Accorsi ospite questa sera del Bif&st Bari 2025. L'attore è approdato al teatro Petruzzelli di Bari per l'anteprima di Rosso di Sera con il film Una figlia di Ivano De Matteo. Pietro, un uomo di mezza età con un grande dolore alle spalle: la morte di sua moglie che lo ha lasciato solo con la loro figlia. Quando, dopo qualche anno, proverà a rifarsi una vita con una nuova compagna, la reazione di sua figlia sarà esplosiva e Pietro sarà messo a dura prova. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quarta giornata del Bifest. Ieri standing ovation per Monica Guerritore, Carolina Crescentini e Luca Zingaretti. Con Ilaria Lia abbiamo tracciato un primo bilancio in compagnia del direttore artistico Oscar Iarussi. (Studio 100)
Ex sex symbol dalle carriere poliedriche, come Pamela Anderson, Demi Moore, Isabella Rossellini, protagoniste dirette delle storie e delle rappresentazioni. Che abbiano superato i quaranta, cinquanta, sessanta e pure di più, siano in film, serie tv, libri, thriller o amori (anche finalmente a età invertite), le donne over-qualcosa si stanno prendendo tutto. (Marie Claire)
L'attrice romana celebra la leggendaria concittadina, la cosiddetta Nannarella. Dopo anni di studio e preparazione, Guerritore è pronta a portare al cinema la vita e la carriera di una delle più straordinarie interpreti della storia del cinema italiano. (Sky Tg24 )

Ha ricordato il legame con la città, con il pubblico della nostra terra e i molti spettacoli presentati nei teatri pugliesi come Giovanna d’arco e Madame Bovary. Entrando dalla sala per la masterclass, condotta da Angela Prudenzi, ha visto nuovamente “questa meraviglia” e ha ringraziato il festival per questa opportunità. (La Repubblica)
Uno straordinario successo reso possibile non solo dalla storia - l'amore proibito e controverso tra la sessantenne Gabriella e il giovane Elia - ma soprattutto per i due interpreti principali, gli attori Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti. (leggo.it)
«Il mio film parte dal 21 marzo 1956, la notte in cui la Magnani aspetta l’Oscar. (Vanity Fair Italia)