Anm: “La politica attacca i giudici per screditarli e assoggettarli”. Delibera trasmessa al Csm

Anm: “La politica attacca i giudici per screditarli e assoggettarli”. Delibera trasmessa al Csm
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

Il governo Meloni è riuscito in un’operazione che non accadeva da tempo: compattare la magistratura. Gli attacchi di queste settimane - diretti ad alcuni magistrati (Gattuso, Musolino) o più in generale alla categoria -, gli ultimi provvedimenti in discussione (dalla separazione delle carriere all’eliminazione delle sezioni speciali per l’immigrazione) hanno portato ieri l’Associazione nazionale … (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

E sulla possibilità di spostare alle Corti d’appello alcune competenze in materia di migranti fa sapere che sono in corso approfondime… Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, interviene nello scontro tra politica e giudici respingendo «le guerre di religione». (la Repubblica)

In un documento approvato dal parlamentino dell'Anm - si dicono gravemente preoccupati per l’impatto che potranno avere due misure del decreto flussi "sull’organizzazione degli uffici giudiziari, sulla loro capacità di mantenere un accettabile grado di efficienza del servizio". (ilmessaggero.it)

L’Associazione nazionale magistrati ha approvato una delibera per chiedere il rispetto dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura. Contro le accuse «sempre più frequenti da parte del governo» e il «linciaggio mediatico di un certo giornalismo che scruta il privato delle persone». (Lettera43)

Maurizio Gasparri e le preoccupanti scoperte su "noti magistrati": "Abbiamo letto cose inquietanti"

Roma, 17 nov. Lo spiega il Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati in un documento approvato all’unanimità. (Agenzia askanews)

ROMA — Non intendono più restare a guardare, i magistrati. Né subire in silenzio l’assalto contro singoli giudici e l’intera categoria, accusata dal governo di essere politicizzata solo per aver fatto il suo dovere: scrivere sentenze a norma di legge, criticate «perché sgradite all’indirizzo della maggioranza» di turno. (la Repubblica)

Nel mirino anche le nuove norme sui migranti, che "sconvolgeranno l'assetto organizzativo delle Corti d'appello". Il Comitato direttivo centrale dell'Anm ha inviato al Csm una delibera per sollecitare "iniziative a tutela dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura" sottoposta ad "attacchi per screditarla" e "preparare il terreno a riforme che tendono ad assoggettare alla politica il controllo di legalità". (Liberoquotidiano.it)