Manovra, tagli alle tasse per chi guadagna fino a 60 mila euro: così cambieranno le aliquote Irpef del ceto medio

20/09/2024 ECONOMIA

La stretta sulle detrazioni e gli sconti fiscali si rafforza. Oltre al tetto alle detrazioni, in base al reddito e al numero dei figli, è sempre più vicino lo stop alle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie delle seconde case, il colpo finale alla stagione dei bonus edilizi segnata dal Superbonus al 110%. Gli obiettivi, in vista della manovra di bilancio sono due: recuperare risorse per finanziare gli sgravi Irpef al ceto medio, per i quali servono tra 2,5 e 4 miliardi di euro, e per sostenere la natalità con un rafforzamento dell’Assegno unico, sul quale il governo punta a mettere risorse in più. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Mentre gli italiani tornano dalle vacanze e hanno ancora la testa al mare, alla montagna o magari alle località esotiche visitate nel periodo feriale, il governo di Giorgia Meloni ha ripreso il pieno ritmo e lavora per redigere la manovra di bilancio per il 2025. (InvestireOggi.it)

ROMA (ITALPRESS) – Manovra, cuneo fiscale e lotta alla denatalità le priorità Rendere stabile il cuneo fiscale e avviare un percorso concreto per combattere la denatalità: sono queste le priorità della prossima legge di bilancio secondo Alessandro Morelli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega al Cipess, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. (OglioPoNews)

Zitto, zitto, il ministro Giorgetti sta preparando la sua riforma delle pensioni, non epocale ma significativa e chissà se la Presidente e i suoi colleghi di governo se ne sono accorti. Provo a spiegarmi. (La Stampa)

Ma il ceto medio del Friuli Venezia Giulia, quello che da sempre è tra i più tartassati in quanto a tasse da pagare, spera in una svolta. Si stima che a livello nazionale possano servire tra i 2,5 e i 4 miliardi di euro di coperture per far partire la manovra. (ilgazzettino.it)