New York, pestato a morte in un carcere da 3 guardie: la procura diffonde il video choc
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Picchiato da tre guardie carcerarie e morto il giorno dopo in ospedale. Il video choc del pestaggio avvenuto agli inizi di dicembre in una prigione nello stato di New York scatena le polemiche sull'uso della forza da parte della polizia. Il detenuto Robert Brooks, 43 anni, era arrivato nel carcere di Marcy il 9 dicembre, giorno del pestaggio, dalla prigione di Mohawk per finire di scontare la sua pena a 12 anni di reclusione per aver accoltellato ripetutamente la sua fidanzata. (La Sentinella del Canavese)
Se ne è parlato anche su altri giornali
…e non è un modo di dire, una profonda conoscenza delle farine, dei lieviti e dei procedimenti, una straordinaria idratazione a seconda della farina anche fino al 75%, con 24 ore di lievitazione in cella e poi altre 2 dei panetti, il risultato una pizza leggera, lievitata con cornicione gonfio di sola aria, nessuna gommosità, digeribile e piacevolmente masticabile. (Corriere di Lamezia)
Robert Brooks, l’uomo picchiato a morte in una prigione di New York all’inizio di questo mese, è stato ripetutamente preso a pugni dagli agenti penitenziari mentre era ammanettato, colpito al petto con una scarpa e sollevato per il collo prima di cadere, secondo il filmato di una body camera pubblicata. (Naturaestrema)
Un detenuto ammanettato è stato picchiato e ucciso da una decina di persone, tra guardie carcerarie del penitenziario di New York e poliziotti. L'episodio di sconcertante violenza, avvenuto il 9 dicembre, è stato ripreso dalle bodycam e il video è stato poi diffuso dalla procuratrice generale Letitia James. (leggo.it)
La procuratrice generale di New York, Laetitia James, ha pubblicato le immagini di un uomo picchiato a morte dagli agenti in una prigione di New York. Robert Brooks, 43 anni, è stato dichiarato morto il 10 dicembre, la mattina successiva all'aggressione nel penitenziario di Marcy, nella contea di Oneida. (Liberoquotidiano.it)