Stipendi e tredicesime: a Vicenza si guadagnano 4400 euro in più rispetto a Rovigo

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ilgazzettino.it ECONOMIA

Nonostante la breve distanza che separa Vicenza da Rovigo, i portafogli dei lavoratori delle due province raccontano storie molto diverse. Secondo un'analisi della CGIA, gli occupati berici incassano mediamente 1.973 euro lordi al mese, ben 340 euro in più rispetto ai loro colleghi polesani, che si fermano a 1.633 euro. Questo significa che, su base annua, i lavoratori vicentini portano a casa oltre 4.420 euro in più, un divario pari al 21%. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre fonti

Le disuguaglianze retributive tra Nord e Sud continuano a essere marcate, con differenze di quasi il 50% tra le retribuzioni medie dei lavoratori dipendenti del settore privato. In questo contesto, la Puglia si colloca nelle retrovie, con una retribuzione media lorda mensile di 1.356 euro, ben al di sotto della media nazionale di 1.820 euro. (Taranto Buonasera)

L'analisi è stata condotta dal Centro Studi della Cgia di Mestre e mostra le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e i colleghi del Sud Retribuzioni, il Trentino al di sotto della media italiana: buste paga da 1726 euro (lordi). (il Dolomiti)

– I lavoratori del nord hanno una busta paga di gran lunga superiore a quelli del sud Italia. L’analisi della Cgia sulle differenze salariali fa emergere che i lavoratori del settentrione percepiscono una busta paga di circa 2mila euro lordi al mese, mentre quelli del meridione si trovano in busta paga 1.350 euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In Calabria si campa d’aria: qui gli stipendi più bassi d’Italia, in Lombardia i lavoratori guadagnano il doppio

Maglia nera a livello nazionale è Vibo Valentia, dove i dipendenti occupati in questo territorio percepiscono uno stipendio mensile medio di soli 1.030 euro . Gli stipendi dei dipendenti privati sono più alti al nord rispetto al sud del 50% ma con delle differenze e una top ten che vede in cima Milano. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Nonostante l'abolizione delle gabbie salariali negli anni Settanta, le disparità nei salari tra le diverse regioni italiane sono ancora evidenti. Le differenze retributive tra Nord e Sud Italia non sono solo una questione di numeri, ma riflettono una realtà economica e sociale complessa. (Torino Cronaca)

Le buste paga dei calabresi sono le più leggere in Italia. Emerge da un'analisi condotta dall’Ufficio studi della Cgia. (LaC news24)