Ricette elettroniche in tilt. Pazienti e medici in crisi. Santini: "È inaccettabile"
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Di Gaia Papi AREZZO E’ ancora caos nella prescrizione delle ricette dei medici. Ormai da oltre due settimane il sistema di scrittura e spedizione delle prescrizioni dematerializzate dai medici ai pazienti sta subendo continui blocchi, a volte di ore e ore, a volte più ridotti. Un problema nazionale di natura tecnica, hanno spiegato Regione e Asl, legato al sistema centralizzato gestito dalla società Sogei, società del Ministero. (LA NAZIONE)
Su altri media
Il grido d’allarme del presidente dell’ordine Massimo Vajani per il mancato funzionamento del Siss: «Continuano a dire che vogliono mettere i servizi in rete, ma qui non funziona niente». (Il Cittadino)
Introduzione (Sky Tg24 )
Ora il salto di qualità. Ma i medici di famiglia non ci stanno: «Il sistema informatico spesso è in tilt». (La Provincia Unica TV)
Allo stato dell’arte, la misura impatterebbe in particolare sui farmaci di «classe C», quelli a carico del cittadino ma per i quali è obbligatoria la ricetta (bianca) del medico: tra gli esempi ci sono alcune diffuse pomate al cortisone, colliri per la congiuntivite, farmaci per l’insonnia. (L'Eco di Bergamo)
È la terza volta che avviene negli ultimi 10 giorni e il problema dipende ancora una volta dai sistemi centralizzati nazionali gestiti dalla società Sogei. (bari.corriere.it)
È la terza volta che avviene negli ultimi 10 giorni e il problema dipende ancora una volta dai sistemi centralizzati nazionali gestiti dalla società Sogei. (La Gazzetta del Mezzogiorno)