L’Italia paga i soliti difetti. Rabiot scarta due regali. Cambiaso non basta

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Quotidiano Sportivo SPORT

Promossa ai quarti di finale di Nations ma con “riserva”. Cade l’Italia a San Siro, la Francia restituisce con gli interessi l’1-3 del match d’andata perché lo stesso punteggio a campi invertiti ha un peso specifico maggiore per i ragazzi di Deschamps che grazie alla differenza reti si prendono anche il primo posto del girone che vale la testa di serie. Secondi e delusi gli azzurri. E con loro i circa 70mila di San Siro. (Quotidiano Sportivo)

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Ecco la classifica, con la differenza reti:​Italia 13 (+7)​Francia 10 (+4)​Belgio 4 (-2)​Israele 1 (-9) (Alessandro Bocci) Contro la Francia, l’Italia ha cominciato un percorso virtuoso e stasera a San Siro, 72 giorni dopo l’impresa del Parco dei Principi, ha l’occasione di chiudere il cerchio, scacciando l’ombra maledetta di un Europeo sciagurato che pesa ancora tantissimo su Luciano Spalletti. (Corriere della Sera)

La sua assenza obbliga il commissario tecnico Roberto Mancini a effettuare una modifica dell’ultimo minuto nella formazione. Manca poco al calcio d’inizio della sfida tra Italia e Francia, che chiude il Gruppo A2 della Nations League. (Terzo Tempo Napoli)

Dopo l'impresa di giovedì a Bruxelles che ci è valsa la qualificazione ai quarti di Nations League la formazione di Deschamps ci batte in casa, riscatta il ko dell'andata e ci nega la possibilità del primo posto nel girone grazie a una migliore differenza reti complessiva nel girone. (La Gazzetta dello Sport)

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Dopo la prestazione molto deludente contro Israele (0-0), la Francia ha ripreso slancio ieri sera a San Siro prendendosi la rivincita sull'Italia, che aveva vinto lo scorso settembre al Parco dei Prin (TUTTO mercato WEB)

Segna tre gol su calci piazzati — chi l’avrebbe mai detto che il nostro carnefice sarebbe stato un romanista dimenticato come Digne? — e questa è una colpa precisa degli azzurri, che si… Mestiere, sì. (la Repubblica)

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