Eni sbanda in Borsa e poi riduce il calo all'1,3%

Eni sbanda in Borsa e poi riduce il calo all'1,3%
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport ECONOMIA

Sbandata per Eni a Piazza Affari, con il colosso petrolifero che crolla in avvio di contrattazioni, viene sospeso per eccesso di volatilità e torna agli scambi debole ma ridimensionando di molto i ribassi dell'apertura. Il titolo del Cane a sei zampe ha iniziato la seduta in picchiata (-6,3%), apparentemente senza alcuna ragione che spiegasse un calo così importante. Dopo essere entrate in asta di volatilità per qualche minuto le azioni sono tornate scambiare riducendo la flessione all'1,3%, a 12,92 euro, in linea con la debolezza di tutto il comparto energetico nel Vecchio Continente dove l'indice Stoxx di settore indossa la maglia nera e cede l'1,3%. (Tuttosport)

Su altri giornali

Dopo aver subito un crollo in apertura di contrattazioni (-6,3%) ed essere stato sospeso, il titolo Eni è tornato in contrattazione al Ftse-Mib di Milano e segna un riscontro negativo pari a 1,2 punti percentuale. (GEA)

“In effetti – spiega un analista del titolo – non abbiamo spiegazioni, può essersi trattato anche di un errore tecnico”. – Sbandata per Eni a Piazza Affari, con il colosso petrolifero che crolla stamattina in avvio di contrattazioni, viene sospeso per eccesso di volatilità e torna agli scambi debole ma ridimensionando di molto i ribassi dell'apertura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Spike giornalieri, ecco cosa sono. Il caso Eni

L'errore, secondo fonti di mercato, avrebbe provocato un ingente ordine di vendita da parte di un intermediario che avrebbe generato un 'flash crash' di Eni, sprofondato del 6,3% e immediatamente sospeso dalle contrattazioni per eccesso di volatilità. (Tuttosport)

Il colosso petrolifero è stato però vittima in apertura di un “evento raro”: è crollato in avvio di contrattazioni di oltre il 6% ed è stato subito sospeso per eccesso di volatilità. Il titolo ha poco dopo ridimensionando di molto i ribassi dell’apertura, ma il calo inziale così importante è stato apparentemente senza alcuna ragione. (Finanzaonline)