Olio d'oliva, la guida in 12 punti per evitare fregature: attenti a cosa comprate
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Attilio Barbieri 17 novembre 2024 Mentre inspiegabilmente il prezzo dell’extravergine italiano cala anziché salire, visto che il raccolto 2024 è più scarso del raccolto 2023, la scelta consapevole dell’olio d’oliva è sempre più difficile. Ecco un decalogo aggiornato per aiutare i consumatori nella decisione che ho compilato con il contributo determinante di Nicola Di Noia, responsabile del settore olio d’oliva di Coldiretti (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il dato confortante però è che l’olio presenta un’eccellente qualità. Un calo dovuto anche alle ondate di calore estive e alla siccità che hanno impattato nelle aree produttive di tutto il Sud Italia. (Info Cilento)
Aumento dei costi per l’olio extravergine d’oliva, con l’Italia che si conferma il paese con il prodotto più caro al mondo, a causa di fattori climatici e una produzione limitata (Calabria Magnifica)
Ultime battute, per chi ancora sta raccogliendo le olive. – Quest’anno l’olio, da quanto si apprende, sta dando soddisfazioni. (LA NAZIONE)
«Quest'anno invece - dice Silvano Zanelli, presidente Aipol Lombardia - a stagione quasi ultimata nei frantoi si mola a pieno regime. Prima notizia certa per l'olio: la stagione olivicola 2024 in Lombardia è sicuramente migliore rispetto a quelle del '22 e '23. (Italia a Tavola)
Deoleo, il colosso dell’industria olearia e più grande produttore e distributore di olio d’oliva al mondo, prevede un raffreddamento dei prezzi conseguente all’aumento della produzione in Spagna, ma anche in Turchia e Tunisia. (Olivo News)
PUBBLICITÀ Il più grande produttore di olio d'oliva al mondo prevede un raffreddamento dei prezzi dopo che il settore ha registrato prezzi record all'inizio dell'anno a causa dell'impatto sul raccolto della siccità legata ai cambiamenti climatici e degli alti tassi di interesse e inflazione sulla catena di approvvigionamento. (Euronews Italiano)