Cosa dice il Manifesto. Il sogno di unità dopo anni di guerra
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"Ho letto un testo: non capisco cosa ci sia di offensivo. Un testo si può distribuire ma non leggere?", spiega all’ora di cena. È impossibile credere che una politica esperta come Giorgia Meloni non fosse consapevole delle conseguenze che avrebbero avuto le sue parole molto forti su "un testo sacro della Repubblica antifascista" come il Manifesto di Ventotene, scritto da Spinelli e Rossi. Più che prevedibile la rissa che si è scatenata in Aula e l’enorme irritazione del Colle: nel 2021 Sergio Mattarella definì quel testo "un punto di riferimento". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Elly Schlein passeggia nervosamente nel Transatlantico e poi si allontana velocemente. Le opposizioni? Unite nello sdegno per le parole di Giorgia Meloni sul Manifesto di Veltotene e nella sceneggiata a Montecitorio, con l'aula trasformata in un circo. (Liberoquotidiano.it)
All’inizio della seduta, alcuni parlamentari di opposizione sono intervenuti tra le urla e le proteste dei senatori della destraper stigmatizzare gli attacchi rivolti dalla premier al testo ispiratore dell’Unione europea, scritto dagli intellettuali antifascisti al confino Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni. (Il Fatto Quotidiano)
Prima di partire la premier è intervenuta alla Camera, scatenando la bagarre tra le opposizioni. Oggi, giovedì 20, e domani, venerdì 21 marzo, Giorgia Meloni è a Bruxelles per il Consiglio europeo su Ucraina e difesa. (Adnkronos)
Pierluigi Battista: «Quel manifesto va letto. E se lo leggi ti accorgi che non c’è scritto “viva l’Europa”. C’è scritto cosa loro volevano che diventasse l’Europa» (Open)
«Ventotene? Avete visto le reazioni scomposte? Secondo me quel manifesto non lo hanno letto neanche loro». Calici in su. (ilmattino.it)
La macchina organizzativa è già part… Partenza col traghetto da Formia alle 9 e rientro alle 15. (L'HuffPost)