LE “OMBRE CINESI” SU TAIWAN

LE “OMBRE CINESI” SU TAIWAN
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L'Opinione delle Libertà ESTERI

La “questione” Cina-Taiwan è avvolta da una capsula di moderata prudenza che sempre più spesso presenta delle crepe. Da una parte la Cina che non riconosce per questioni storiche l’indipendenza dell’isola, dall’altra per le stesse motivazioni storiche Taiwan afferma la propria autonomia. La Cina e Taiwan sono state separate dalla fine della guerra civile avvenuta nel 1949; e già da allora Mao Zedong fu decisamente preoccupato per una eventuale intromissione militare degli Stati Uniti a Taiwan. (L'Opinione delle Libertà)

Ne parlano anche altri giornali

La Cina accerchia Taiwan con aerei e navi. "Conclusa con successo l'operazione" (AGI - Agenzia Italia)

PECHINO – Tempismo interessante. Due giorni dopo le esercitazioni militari attorno a Taiwan, i media di Stato cinesi fanno sapere che, ieri, Xi Jinping è stato in visita a Dongshan, nella provincia cinese del Fujian, che si affaccia proprio sullo Stretto di Taiwan. (la Repubblica)

Taiwan ha rilevato un numero record di 153 aerei cinesi in un solo giorno vicino all’isola, secondo i dati pubblicati oggi dal ministero della Difesa taiwanese, al termine di una giornata di manovre militari di Pechino. (Agenzia askanews)

Esercitazioni di routine: ecco perché l’attacco a Taiwan non è imminente

A 19 anni di distanza da quel brutale omicidio, che rappresentò anche una grave intimidazione nei confronti di tutti i calabresi, è dovere delle istituzioni e dei cittadini commemorare un uomo mite, onesto e appassionato, e, soprattutto rafforzare quotidianamente il valore della legalità nei nostri territori. (Corriere di Lamezia)

L’esercitazione è stata una risposta al discorso del Presidente di Taiwan Lai Ching-te per la Festa Nazionale, in cui ha affermato l’indipendenza di Taiwan dalla Cina. (Aviation Report)

La Cina Popolare ha lanciato un’esercitazione militare su larga scala che ha simulato un blocco navale dell’isola della Repubblica di Cina-Taiwan. L’esercitazione, nome in codice “Joint Sword – 2024B”, ha coinvolto la Marina, l’Aeronautica militare, la Forza missilistica dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) e la Guardia costiera cinese. (Nicola Porro)