Naufragio a Crotone, le vittime sono salite a 71. L'Associazione magistrati si divide sulle parole di Piantedosi: “Nessuna norma può imporre di non fuggire”. Presto un Cdm in Calabria
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CROTONE. «Nessuna norma potrebbe mai imporre ad alcuno il dovere di non fuggire da Paesi dove la guerra o la miseria impediscono l'accesso a condizioni di vita dignitose. L'Associazione nazionale Magistrati si schiera (però divisa al suo interno) contro le parole del ministro Piantedosi («In queste condizioni i migranti non devono partire») e auspica «che in qualsiasi circostanza venga sempre rispettato l'inderogabile obbligo di salvataggio, che è scolpito nella nostra Costituzione ancor prima che nelle convenzioni internazionali». (Necrologie)
Ne parlano anche altre testate
La procura di Roma ha aperto un fascicolo dopo l’esposto presentato dai parlamentari Cucchi, Bonelli e Fratoianni sul naufragio avvenuto domenica 26 febbraio a Steccato di Cutro. Nell’esposto i parlamentari chiedono alla procura di Roma di valutare le responsabilità ministeriali riguardo alla macchina dei soccorsi. (Adnkronos)
Allo stato gli inquirenti procedono senza ipotesi di reato o indagati, con un 'modello 45'. I pubblici ministeri stanno valutando gli atti e decidere se trasmettere o meno il tutto ai magistrati di Crotone. (Italia Oggi)
"Li hanno lasciati soli a mare ma anche a terra. Chissà quante vite si sarebbero potute salvare". (la Repubblica)
Il procedimento è senza indagati e ipotesi di reato. A chiederlo Cucchi, Bonelli e Fratoianni (ansa) (Repubblica Roma)
Promette di diventare una legislatura molto lunga per la Procura di Roma, alla quale la sinistra sembra aver deciso di rivolgersi in maniera costante per amplificare le questioni politiche. (Secolo d'Italia)
«Noi possiamo fare da stimolo, segnalare notizie, ricostruzioni, avvalerci di consulenti. Possiamo presentare rapporti di esperti, chiedere di fare una cosa piuttosto che un'altra. Svolgeremo questo ruolo di impulso. (LaC news24)