Omicidio Giulia Tramontano, periti: "Impagnatiello capace di intendere e di volere"

Omicidio Giulia Tramontano, periti: Impagnatiello capace di intendere e di volere
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CremonaOggi INTERNO

(Adnkronos) – Alessandro Impagnatiello, accusato dell’omicidio della compagna Giulia Tramontano incinta del piccolo Thiago, è stato ritenuto capace di intendere e di volere. Lo hanno stabilito i periti della corte d’Assise di Milano che aveva ordinato la perizia psichiatrica. Lo scorso 10 giugno, a sorpresa, la corte d’Assise di Milano presieduta dalla giudice Antonella Bertoja aveva disposto la perizia per l’ex barman accusato dell’omicidio aggravato avvenuto il 27 maggio del 2023 a Senago, comune alle porte del capoluogo lombardo. (CremonaOggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questa è la conclusione della perizia psichiatrica firmata dallo psichiatra forense Pietro Ciliberti e dal medico legale Gabriele Rocca, presentata nel processo contro l’ex barman 31enne. Il corpo della 29enne fu ritrovato quattro giorni dopo in un’intercapedine vicino a un garage. (StatoQuotidiano.it)

Per i periti che hanno lavorato sul caso incaricati dalla Procura, Impagnatiello non era affetto da nessun vizio di mente al momento del delitto. L'uomo rischia l'ergastolo per aver ucciso la compagna Giulia Tramontano, incinta di sette mesi Nessun ‘vizio di mente’ per Impagnatiello che uccise Giulia Tramontano: i risultati della perizia (Dire)

L'unico momento di pianto è quando pensa alla propria madre e al fratello che soffriranno perché erano molto legati alla vittima. Nessun accenno al figlio, nessuna emozione visibile, nemmeno quando gli si dice che il motivo per cui potrebbe essere messo nel reparto protetti non è per l'uccisione della donna ma perché é coinvolto un 'bambino'". (Civonline)

Alessandro Impagnatiello, la perizia psichiatrica lo inchioda: "Capace di intendere e di volere quando uccise Giulia Tramontano"

SENAGO - Alessandro Impagnatiello era capace di intendere e di volere quando uccise, nell'appartamento di Senago dove viveva, la compagna incinta al settimo mese Giulia Tramontano Giulia Tramontano, 29 anni da poco compiuti, si apprestava a diventare mamma del piccolo Thiago. (Giornale dei Navigli)

"Ciò che è emerso è la presenza di tratti di personalità narcisistici e psicopatici che non configurano una entità psicopatologica, ma il 'modo di essere nel mondo', cioè la sua specifica struttura di personalità", si legge in uno dei passaggi della perizia firmata dagli psichiatri Gabriele Rocca e Pietro Ciliberti chiamati a valutare l'uomo a processo per l'accusa di omicidio aggravato della fidanzata e del piccolo Thiago che portava in grembo. (ROMA on line)

Si chiude così in poco tempo la questione sulle piene facoltà del 31enne nel momento in cui ha affondato il coltello sul corpo della povera Giulia. Lo scorso 10 giugno la Corte d'Assise di Milano aveva a sorpresa disposto la perizia psichiatrica, oggi il responso. (Il Giornale d'Italia)