L’ex capo ultras dell’Inter Beretta ha deciso di pentirsi
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Il capo ultras dell’Inter Andrea Beretta ha deciso di pentirsi e collaborare con la giustizia, entrando dunque nel programma di protezione. La scelta è arrivata dopo un lungo incontro nel carcere di San Vittore con presenti il pm Paolo Storari, l’aggiunto Alessandra Dolci e i vertici della squadra Mobile e dopo settimane di pensieri contrastanti da parte di Beretta. Lo riferisce Il Fatto Quotidiano (SportItalia.it)
Ne parlano anche altri media
Arrivano importanti novità circa l'inchiesta sulle curve di Inter e Milan, in particolare per la sponda nerazzurra. (Spazio Inter)
Il successivo 30 settembre quando era già stato trasferito dal carcere di Opera a San Vittore, gli e… Il capo ultrà della Curva Nord dell’Inter Andrea Beretta si è pentito. (La Stampa)
Andrea Beretta, capo ultrà della (ex) Curva Nord interista e killer del rampollo di ‘ndrangheta Antonio Bellocco a inizio settembre, ha deciso di collaborare con la giustizia. Un «pentimento» che può aprire adesso un ulteriore e forse decisivo squarcio sugli affari criminali nel mondo ultrà di Inter e Milan e soprattutto sul delitto dello «zio» Vittorio Boiocchi, ex capo ultrà nerazzurro ucciso a colpi di pistola due anni fa sotto casa in via Fratelli Zanzottera. (Corriere Milano)
– Il capo ultrà dell'Inter Andrea Beretta, arrestato lo scorso 4 settembre per l'omicidio di Antonio Bellocco, rampollo del clan di 'ndrangheta di Rosarno e compagno di tifoseria nella curva Nord, ha iniziato a collaborare con la giustizia. (IL GIORNO)
Si torna a parlare del caso ultras e degli affari della Curva Nord. Secondo le indiscrezioni del Fatto Quotidiano, l'ex capo ultrà della Curva Nord nerazzurra Andrea Beretta avrebbe deciso di pentirsi. (L'Interista)