Auto elettrica, l’Ue tira dritto sull’obiettivo del 2035: ma bisogna accelerare e raddoppiare gli sforzi

Auto elettrica, l’Ue tira dritto sull’obiettivo del 2035: ma bisogna accelerare e raddoppiare gli sforzi
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Milano Finanza ECONOMIA

Il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis difende gli obiettivi europei sull’auto alla plenaria dell’Europarlamento a Strasburgo: l’industria ha avuto il tempo per adeguarsi e aver definito un quadro chiaro di regole ha creato certezza per produttori e investitori. Ma il Ppe si unisce al ministro Adolfo Urso: bisogna anticipare al 2025 la revisione del Green Deal (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ne abbiamo già discusso nella famiglia dei Popolari". "Effettuare già un anno prima la revisione" degli obiettivi dell'Ue per arrivare allo stop ai motori a diesel e a benzina nel 2035, anticipandola al 2025, "è una buona proposta, la supporto. (Tuttosport)

La proposta di anticipare di un anno il tagliando Ue sulla legge per lo stop ai motori a diesel e benzina ha trovato sostegno tra diversi leader politici, tra cui Robert Habeck, dei Verdi, e Manfred Weber, dei Popolari, segnando un’alleanza strategica tra Roma e Berlino in un momento di crisi per il settore automotive. (Automoto.it)

Colossi che hanno investito per rispondere alle costrizioni ideologiche dell’Europa sull’elettrificazione forzata, ora purtroppo hanno di fronte un’unica drammatica certezza: i licenziamenti. Ecco i passi a cui si fa riferimento nella lettera, a seguire il nostro commento. (Vaielettrico.it)

Auto, per Moody’s ripresa rinviata alla seconda metà del 2025

– Mercato in declino, aziende che fermano interi stabilimenti e minacciano chiusure e licenziamenti e poi scioperi e proteste. La crisi globale del mercato automobilistico non risparmia le grandi imprese europee simbolo dell'industrializzazione del continente, come la tedesca Volkswagen, Stellantis, erede dell’italiana Fiat e la francese Peugeot. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’inquinamento atmosferico causato dalle automobili è una delle principali fonti di emissioni di gas serra, con effetti devastanti sull’ambiente e sulla salute pubblica. Le automobili, soprattutto quelle dotate di motori a combustione, rilasciano una grande quantità di anidride carbonica (CO2), che contribuisce all’aumento delle temperature globali. (Energy CuE)

Secondo un report di Moody’s , le revisioni riflettono «un ulteriore rapido deterioramento del mercato automobilistico europeo da luglio». (Il Sole 24 ORE)