Pg Bono: "Assoluzioni Salvini e Renzi riprova terzietà giudici"

Pg Bono: Assoluzioni Salvini e Renzi riprova terzietà giudici
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
CremonaOggi INTERNO

(Adnkronos) – “Le sentenze di assoluzione di Renzi e Salvini sono la riprova, semmai ce ne fosse bisogno considerando i quotidiani esiti dei processi in tutti i tribunali d’Italia, che le decisioni dei giudici non sono influenzate dalla comunanza di carriera coi pubblici ministeri”. Così il magistrato Gaetano Bono, sostituito procuratore generale a Caltanissetta. “Un buon auspicio natalizio mi porterebbe a sperare che tali decisioni inducessero il legislatore a rivedere l’impianto della riforma sulla separazione delle carriere che, nella sua attuale formulazione in discussione alla Camera, non risolverebbe alcun problema della giustizia, men che meno l’asserita mancanza di terzietà del giudice. (CremonaOggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ce ne sono tantissimi che vanno ringraziati per il difficile compito che svolgono ogni giorno. Prima o poi troverai un giudice preparato e onesto che saprà riconoscere le tue ragioni. (La Voce del Patriota)

Salvatore Casciaro, segretario generale Anm, il centrodestra dice che quello a Salvini per Open Arms era un processo inutile che non andava nemmeno celebrato. È così? "I processi non sono mai inutili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“La magistratura ha tratti eversivi, ora subito la riforma”. I penalisti usano le sentenze su Renzi e Salvini per attaccare le toghe

La tregua tra Lega e Forza Italia su questo tema è già stata siglata e la telefonata di Pier Silvio Berlusconi a Salvini l’ha suggellata. (il manifesto)

Sarebbe arrivato il momento, del resto, dopo almeno tre decenni di furibonda contesa e di ricorrenti invasioni di campo e sconfinamenti tra i due ambiti dell’assetto istituzionale e costituzionale dello Stato, di tentare (almeno) di tornare all’antica lezione liberale di Montesquieu sulla separazione dei poteri come condizione essenziale per assicurare sia l’equilibrio tra di essi sia i diritti e le libertà degli individui. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I politici finiti a processo sono stati assolti e prosciolti, nonostante le richieste di pena e di rinvio a giudizio. La dimostrazione di come i giudici agiscano in autonomia, senza accodarsi tacitamente alle richieste della pubblica accusa. (Il Fatto Quotidiano)