Operazione Artemis, investigatori: “Colpita rete di spaccio a Lamezia, droga anche a giovanissimi” - Video

07/11/2024 INTERNO

Lamezia Terme – Sedici persone arrestate in flagranza, colte nell’atto dello spaccio, oltre 150 chili di droga sequestrata fra cocaina e marijuana, sigilli a una piantagione di oltre 4mila piantine di cannabis. Sono soltanto alcuni dei numeri dell’operazione Artemis, realizzata oggi dalla Dda di Catanzaro e dai carabinieri, culminata nell’arresto di 59 persone per un totale di 86 indagati. Sotto la lente le articolate e complesse attività illegali che sarebbero state messe in campo dalla cosca Cracolici a cavallo fra Lamezia e l’entroterra fra le province di Catanzaro e Vibo Valentia, e in particolare fra Maida, Jacurso e Cortale (Il Lametino)

La notizia riportata su altri giornali

ADONE Gianluca, nato a Lamezia Terme (CZ) 10/12/1974; BERTUCCI Bruno, nata a Catanzaro (CZ) il 16/12/1964; BUCCAFURNO Davide, nato a Genova (GE) il 18/12/1992; CAPPELLANO Bruno, nato a Catanzaro il 07.10. (Quotidiano del Sud)

I Carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno eseguito stamani, nel circondario di Lamezia Terme, un’operazione per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Dda di Catanzaro nei confronti di 59 persone, di cui 50 in carcere e 9 ai domiciliari. (CityNow)

Minuto per la lettura Blitz anti ‘ndrangheta nel Lametino, 59 arresti eseguiti dai carabinieri per varie accuse tra cui associazione mafiosa e traffico di stupefacenti (Quotidiano del Sud)

Dopo l'operazione che ha riguardato Lametino e Vibonese, il procuratore Vincenzo Capomolla spiega cosa avveniva in Calabria . I tentacoli della 'ndrangheta arrivavano dappertutto sul territorio. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Sono 59 le persone arrestate (50 in carcere, 9 ai domiciliari) sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, nei loro confronti, tra cui, rispettivamente, associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, anche aggravata dalle modalità e finalità mafiose, nonché in ordine ad altri numerosi delitti, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose, quali estorsione, concorrenza illecita, “corruzione”, “favoreggiamento personale”, “falsa testimonianza”, “incendio”, “ricettazione”, “falso ideologico”, nonché in materia di armi e numerosi reati in materia di coltivazione, detenzione, e commercializzazione di sostanze stupefacenti. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

L’articolazione colpita oggi è infatti legata da rapporti di parentela con gli esponenti della cosca Cracolici di Maierato, già oggetto di precedenti procedimenti penali nell'ambito delle inchieste Rinascita e Imponimento». (LaC news24)