Colpo alla 'ndrangheta con 59 arresti e 86 indagati a Lamezia Terme: in manette anche due carabinieri
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Colpo alla ‘ndrangheta nella zona da Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, fino a Vibo Valentia. All’alba di giovedì 7 novembre i carabinieri – su richiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda), hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che ha portato a 59 arresti. In manette sono finiti anche due uomini dell’Arma. In tutto gli indagati sono 86 e le accuse vanno dall’associazione mafiosa al traffico di sostanze stupefacenti. (Virgilio Notizie)
Su altri media
Il gruppo sarebbe stato particolarmente attivo nel traffico di sostanze stupefacenti e nello sfruttamento del settore boschivo. Dalle indagini emersi rapporti anche con clan crotonesi e di Rosarno. In carcere pure due carabinieri (Il Vibonese)
L’elenco completo degli arrestati in carcere e ai domiciliari nell’ambito dell’operazione Artemis contro i clan del Lametino OPERAZIONE ARTEMIS, L’ELENCO DEGLI ARRESTATI IN CARCERE (Quotidiano del Sud)
Sono soltanto alcuni dei numeri dell’operazione Artemis, realizzata oggi dalla Dda di Catanzaro e dai carabinieri, culminata nell’arresto di 59 persone per un totale di 86 indagati. Sotto la lente le articolate e complesse attività illegali che sarebbero state messe in campo dalla cosca Cracolici a cavallo fra Lamezia e l’entroterra fra le province di Catanzaro e Vibo Valentia, e in particolare fra Maida, Jacurso e Cortale. (Il Lametino)
Produzione e traffico di droga, ma anche il monopolio delle attivita’ economiche, soprattutto quelle legate al settore boschivo, e una grande capacita’ di controllare il territorio, anche grazie al “fiancheggiamento” di due esponenti delle forze dell’ordine, e di incutere timore nella popolazione al punto a riuscire a procurarsi false testimonianze nel caso di arresti degli affiliati: e’ questo il profilo della organizzazione di tipo ‘ndranghetista colpita questa mattina dall’operazione ‘Artemis’ con cui i carabinieri hanno dato esecuzione a 59 misure cautelari decise dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro (Il Dispaccio)
Al confine tra Lametino e Vibonese il clan guidato da Domenico Cracolici, 53 anni, detiene «l’indiscussa egemonia ’ndranghetistica». Cortale, Maida, Jacurso, Maierato: è qui che il controllo della cosca Cracolici si sente di più. (LaC news24)
«La misura cautelare eseguita oggi ha riguardato un'organizzazione, un'articolazione della 'ndrangheta che opera in un'area interna tra la provincia di Vibo Valentia e, in particolare, l'area del Lametino, comprendendo le zone di Maida e Cortale. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)