La macchina dei soccorsi che ha salvato Ottavia Piana: 159 persone al lavoro per 80 ore
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Il sospiro di sollievo collettivo, con tanto di pianto liberatorio per molte delle persone presenti, è arrivato alle 2.59 della scorsa notte: la speleologa Ottavia Piana è stata estratta dalla grotta Bueno Fonteno (a Fonteno, nella Bergamasca), dov’era rimasta intrappolata nel pomeriggio di sabato 14 dicembre, grazie agli sforzi dell’imponente macchina dei soccorsi messa in campo. Da quando è sca… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Federico Catania Federico Catania, del soccorso alpino, è intervenuto per parlare dell’intervento complesso, durato 75 ore, con più di 159 operatori, venuti da tredici regioni differenti, impegnati per portare in salvo la speleologa Ottavia Piana. (rtl.it)
La donna è stata portata fuori dalla grotta alle 2.59 di questa notte (mercoledì 18 dicembre) ed è ora ricoverata in ospedale. (Corriere TV)
"Spronava i soccorritori a non perdere tempo in altro. (Fanpage.it)
Concluso il recupero della speleologa ferita nella grotta Abisso Bueno Fonteno: un’operazione complessa durata 75 ore, con il coinvolgimento di 159 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico e il supporto di medici e infermieri. (ilmessaggero.it)
Ottavia Piana è fuori dalla grotta. La speleologa intrappolata nell’Abisso Bueno Forteno nel bergamasco dopo una caduta è uscita alle 3 e 15 di stanotte, 18 dicembre. L’annuncio è arrivato dal Soccorso Alpino. (Open)
La ragazza è stata salvata questa mattina (18 dicembre) dopo essere rimasta intrappolata p… In molti negli ultimi giorni si sono chiesti sui social: chi paga l’intervento per il recupero di Ottavia Piana? «Non i cittadini» conferma a La Stampa il presidente della Società Speleologica Italiana Sergio Orsini. (La Sentinella del Canavese)