Asse Leonardo-Rheinmetall più vicina la difesa europea

Asse Leonardo-Rheinmetall più vicina la difesa europea
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il Giornale ECONOMIA

È partita ufficialmente ieri la joint venture tra Leonardo e la tedesca Rheinmetall per la costruzione di veicoli militari da combattimento in Europa. La nuova società si chiama Lrmv (Leonardo Rheinmetall Military Vehicles) e l'azionariato è composto al 50% da Leonardo, al 10% da Rheinmetall Italia e al 40% da Rheinmetall Ag proprio a sottolineare che, pur essendo una joint venture paritetica, l'Italia ne sarà il cuore pulsante. (il Giornale)

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Certamente servirà a rinnovare completamente le dotazioni di terra dell’Esercito italiano per un valore di circa 22,3 miliardi. Ma il vero valore dell’accordo sta nell’aver posto la prima pietra della costruzione «di uno spazio europeo della difesa», come spiegato dall’ad di Leonardo, Roberto Cingolani. (ilmessaggero.it)

La nomina dei vertici della jv è prevista in due-tre settimane: Leonardo esprimerà l'amministratore delegato e Rheinmetall il presidente. Prende il via la joint venture fra Leonardo e la tedesca Rheinmetall, con l'obiettivo di formare un nuovo nucleo europeo per lo sviluppo e la produzione di veicoli militari da combattimento in Europa (Italia Oggi)

15/10/2024 | Redazione È nata Leonardo Rheinmetall Military Vehicles (LRMV) (RID)

Leonardo-Rheinmetall, parte jv

Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto rispondendo ad una domanda sui tempi per la consegna del carro armato frutto della joint venture fra Leonardo e Rheinmetall. "Il tempo che serve è quello che rimane: il tempo è una variabile rilevante per vincere le sfide, che ci contrappongono ad attori nazionali che credono che le democrazie sono un problema". (Il Piccolo)

La nuova joint venture (associazione di imprese di natura temporanea finalizzata all’esecuzione di un progetto) produrrà centinaia di carri armati e cingolati leggeri, e intende lanciare sul mercato un nuovo modello di carro armato pesante europeo nell’ambito del progetto Main Ground Combat System. (L'INDIPENDENTE)

Confermate le anticipazioni del Sole 24 Ore del 12 ottobre. I due gruppi hanno firmato gli accordi finali che suggellano l’alleanza italo-tedesca negli armamenti terrestri delineata in un Memorandum d’intesa il 3 luglio scorso. (Il Sole 24 ORE)