Biella, i controlli contro l’epatite nella giornata dedicata alla prevenzione

Biella, i controlli contro l’epatite nella giornata dedicata alla prevenzione
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
La Stampa SALUTE

Si celebra oggi la Giornata Mondiale dell'Epatite, per sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi legati all'epatite; il tema scelto per quest’anno recita «È tempo di agire». Per la diagnosi dell’Epatite C. è sempre attivo il programma di screening, che è gratuito e rivolto ai biellesi nati tra il 1969 e il 1989 e ai residenti temporanei. E’ sufficiente recarsi al centro prelievi dell’ospedale dalle 7.00 alle 9.30 o al poliambulatorio di Cossato dalle 7.00 alle 9.00, dal lunedì al venerdì con la tessera sanitaria. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Le infezioni croniche da virus dell'epatite B (HBV) e C (HCV) coinvolgono, rispettivamente, 254 e 50 milioni di persone nel mondo. Le infezioni da virus dell'epatite A (HAV) ed E (HEV), sebbene più largamente diffuse nei paesi con bassi standard igienico-sanitari, si verificano anche nei paesi europei, Italia inclusa ascolta articolo (Sky Tg24 )

Le infezioni da virus dell’epatite A (HAV) ed E (HEV), sebbene più largamente diffuse nei paesi con bassi standard igienico-sanitari, si verificano anche nei paesi europei, Italia inclusa. (Sanità24)

Come si può accedere? Basta recarsi presso il Centro Prelievi dell’Ospedale dell’ASL di Biella dalle 7.00 alle 9.30 o al Poliambulatorio di Cossato dalle ore 7.00 alle 9.00, dal lunedì al venerdì con la tessera sanitaria e si potrà eseguire il prelievo per l’Epatite C anche contemporaneamente ad altri prelievi già programmati. (newsbiella.it)

Giornata mondiale dell’epatite, nel mondo oltre 304 milioni di malati. Ed è solo la punta dell’iceberg. Oms: “È tempo di agire”

Le diverse tipologie L’epatite è una malattia spesso silenziosa, che colpisce il fegato. Ne esistono diverse tipologie, virali e non virali. Anche le fonti di contagio possono essere differenti. In occasione della Giornata Mondiale dell’Epatite, che ricorre il 28 luglio, abbiamo approfondito questo tema con la Dottoressa Roberta D’Ambrosio, Specialista in Gastroenterologia ed Epatologia del Policlinico di Milano. (Io Donna)

E lo ha fatto in occasione della Giornata Mondiale dell’Epatite, World Hepatitis Day, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel giorno della nascita di Baruch Blumberg (28 luglio 1925), il biochimico statunitense insignito del premio Nobel per aver scoperto nel 1967 il virus dell’Epatite B e sviluppato il primo vaccino. (LegnanoNews.com)

Dei 5 ceppi principali del virus dell’epatite (A, B, C, D ed E), i B e C sono i più comuni e provocano ogni anno 1,3 milioni di morti e 2,2 milioni di nuove infezioni. Si stima che solo 1 malato su 6 sappia di esserlo. (Quotidiano Sanità)