Italia-Israele, Spalletti conferma i tre interisti

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INTERNO

Nella seconda gara di Nations League in cinque giorni, l'Italia affronta Israele a Udine, e il commissario tecnico Luciano Spalletti decide di non fare turnover per i tre giocatori dell'Inter. Alessandro Bastoni, Davide Frattesi e Federico Dimarco, già titolari nella partita contro il Belgio a Roma, vengono confermati anche per questa sfida. Spalletti, dunque, punta sulla continuità, mantenendo in campo i tre nerazzurri che hanno dimostrato solidità e affidabilità.

Tra le novità di formazione, spicca il cambio tra i pali: Guglielmo Vicario prende il posto di Gianluigi Donnarumma, relegato in panchina. In mezzo al campo, Nicolò Fagioli sostituisce Samuele Ricci, mentre sulla trequarti Giacomo Raspadori viene schierato al posto dello squalificato Lorenzo Pellegrini. Queste scelte, dettate da necessità e opportunità, mostrano la volontà di Spalletti di dare spazio a giocatori che possono fare la differenza in una partita cruciale.

Nel frattempo, a Udine, migliaia di persone partecipano a un corteo pro Palestina, organizzato in concomitanza con la partita. L'iniziativa, promossa da vari gruppi locali, ha visto la partecipazione di circa 1500-2000 persone. Durante la manifestazione, alcuni giovani di origine araba hanno issato bandiere palestinesi su un pozzo medievale in piazza XX settembre, mentre slogan come "Free Palestine" e "Rajieeb" risuonavano tra la folla.

La partita tra Italia e Israele, dunque, si svolge in un clima di tensione e protesta, con la presenza di un corteo che ha attirato l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica.