Conte, clausola ri - voto in odore di incostituzionalità
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Voto" sui quesiti della Costituente del M5s chiesto dal garante Beppe Grillo. Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, agli Stati... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
Elisa Calessi 30 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Che tristezza vedere un MoVimento nato per fa valere la trasparenza e finito con contratti semi segreti, nato da un non statuto, da una non associazione e che finisce con cause legali sulla proprietà di un nome e di un simbolo (Il Sole 24 Ore premium)
"Abbiamo già votato, ma accetto il ri-voto" sui quesiti della Costituente del M5s chiesto dal garante Beppe Grillo. "Ho le competenze per dire che quella clausola che consente al garante di dire che si deve rivotare è in odore di incostituzionalità. (Tuttosport)
La scrittura fa riferimento all’Associazione Movimento 5 Stelle del 2017, presieduta da Conte, e solleva Grillo da conseguenze patrimoniali per eventuali cause legali, prevedendo però che Grillo non collabori con forze politiche concorrenti al M5S, anche in caso di scissioni. (Il Fatto Quotidiano)
Ma la vera battaglia sarà sul nome e il simbolo: di chi sono? Non certo di Conte, che ne ha chiesto a Grillo l’utilizzo, ma con una scrittura privata uscita ieri da una agenzia di stampa ci sono certi impegni che vincolerebbero Grillo (a non intraprendere azioni legali circa l’utilizzo del nome e del simbolo da parte del Movimento). (Nicola Porro)
Una scrittura privata potrebbe cambiare le sorti del Movimento 5 Stelle. Come confermato dall'Adnkronos, il comico genovese si è impegnato a non promuovere "alcuna contestazione" nei confronti del Movimento per quanto concerne l'uso del nome e del simbolo, anche se in futuro il logo sarà modificato "in tutto o in parte" . (il Giornale)