Nessuna revisione anticipata: la revisione allo Stop dei motori termici resta al 2026

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Automoto.it ECONOMIA

La conferma è arrivata dalla vicepresidente della Commissione, Roxana Minzatu, in risposta a un'interrogazione del Partito Popolare Europeo (PPE). Minzatu ha chiarito che il regolamento prevede la presentazione di una relazione sui progressi entro il 2025. Solo sulla base di quella relazione si procederà con una revisione nel 2026. “Il traguardo del 2035 garantisce sicurezza a produttori, fornitori e investitori, fornendo un margine temporale adeguato per pianificare una transizione equa” ha spiegato. (Automoto.it)

Su altre fonti

Sulla base di tale relazione, la Commissione riesaminera il regolamento nel 2026». La vicepresidente esecutiva della Commissione Ue responsabile per Competenze e lavoro qualificati spegne infatti le speranze del governo su una possibile revisione anticipata delle regole che dal 2035 decretano la fine delle quattro ruote per come conosciute finora. (Il Messaggero - Motori)

Alfredo Altavilla, a lungo braccio destro di Sergio Marchionne, l’aveva detto: «Il 2035? Bisogna vedere chi ci arriva vivo». Dal 2035 scatta lo stop alla produzione di auto e furgoni a benzina e diesel deciso dall’Unione Europea. (Liberoquotidiano.it)

Era sin troppo facile da prevedere l’ennesima collisione del governo italiano contro lo scoglio rappresentato da un’Unione Europea che sembra considerare il nostro Paese alla stregua di un partner minore. (ClubAlfa.it)

No revisione anticipata per auto benzina e a diesel, Minzatu conferma tabella di marcia

Sui motori tradizionali si segue il calendario tracciato dal regolamento che decreta lo stop a partire dal 2035, vale a dire studio d’impatto nel 2025 e revisione legislativa nel 2026. Bruxelles – Niente cambi di programma, non per il momento. (EuNews)

Da Bruxelles arriva una doccia gelata alle speranze di rivedere le politiche green sull'automotive e, nonostante la crisi del settore dovuta anche a decisioni politiche errate, Roxana Minzatu, vicepresidente esecutiva della Commissione Ue, chiude alla possibilità di una revisione anticipata del regolamento che fermerà nel 2035 la produzione dei motori endotermici. (il Giornale)

La normativa, che mira a promuovere la transizione verso veicoli elettrici, non subirà modifiche, con la Commissione Europea che procederà con la revisione solo nel 2026, come previsto dal piano originale. (QuiFinanza)