Centro migranti italiano in Albania, il tribunale di Roma non convalida i trasferimenti. Giorgia Meloni all’attacco della sinistra

Centro migranti italiano in Albania, il tribunale di Roma non convalida i trasferimenti. Giorgia Meloni all’attacco della sinistra
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Il Dubbio INTERNO

Il Tribunale civile di Roma ha preso una decisione che segna un colpo importante per il Governo Meloni e il suo controverso accordo sui flussi migratori con l'Albania. La sezione immigrazione del tribunale ha infatti bloccato il provvedimento di trattenimento dei 16 migranti inviati nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Gjader, in Albania, annullando di fatto il piano che prevedeva il trasferimento forzato di queste persone fuori dai confini italiani. (Il Dubbio)

La notizia riportata su altri media

Anzi il pressing italiano per conclusioni del Consiglio Ue il più possibile oltranziste sulle politiche migratorie, e pure il vertice ad hoc messo in piedi dalla premier prima dell’incontro dei Ventisette (per quanto ampiamente preannunciato), sarebbero da considerarsi come una sorta di prima risposta di Meloni ai giudici della sezione immigrazione (ilmessaggero.it)

Per considerarsi sicuro, e quindi legittimare la procedura accelerata di identificazione e rimpatrio in territorio albanese prevista dal protocollo Italia-Albania, un paese di origine deve essere tale “in modo generale e uniforme”. (Italia Oggi)

La leader dem attacca la maggioranza per la gestione fallimentare in Albania: "L'intero meccanismo non sta in piedi. "Ora" in Albania "dovete smontare tutto, tornare indietro e chiedere scusa agli italiani". (la Repubblica)

VIDEO: Magistratura e sinistra, quel piano organizzato a tavolino per aprire le porte agli immigrati

“Il Tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento del nostro assistito, un cittadino bengalese richiedente protezione internazionale, ritenendo di disapplicare la qualifica di Paese terzo di origine sicura sulla base della sentenza della Corte di Giustizia Ue dello scorso 4 ottobre" scrivono gli avvocati Silvia Calderoni, Paolo Iafrate e Arturo Salerni. (Adnkronos)

«Come proseguiremo con l’applicazione del Protocollo con l’Albania, se si rischia una caterva di altre decisioni del genere? Se davvero vogliamo portare lì 36mila migranti in un anno, servono correttivi. (Avvenire)

Il tribunale di Roma ha dichiarato illegali i trasferimenti dei migranti in Albania e le opposizioni hanno chiesto all'Europa di aprire una procedura d'infrazione contro l'Italia. (il Giornale)