«Brad Pitt si sposa con Ines de Ramon»: ecco perché ha raggiunto l'accordo con Angelina Jolie (dopo 8 anni)
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Brad Pitt, 61 anni, sarebbe pronto a voltare pagina e a sposare Ines de Ramon, 34 anni, dirigente nel settore dei gioielli. Ed è anche per questo che l'attore ha raggiunto un accordo per il divorzio dopo otto anni di battaglie legali con l'ex moglie Angelina Jolie, 49 anni. A rivelarlo è un'esclusiva del DailyMail. Pitt e Jolie si erano messi insieme nel 2005 dopo il colpo di fulmine sul set di Mr e Mrs Smith, si sposarono nel 2014 a Chateau Miraval. (leggo.it)
La notizia riportata su altri media
Dopo 8 lunghi anni di dispute legali, Angelina Jolie e Brad Pitt hanno finalmente trovato un accordo sul divorzio e ieri, 30 dicembre 2024, hanno formalmente sciolto il loro matrimonio. La notizia arriva da Variety che a sua volta cita come fonte People. (ComingSoon.it)
– foto - Video in Evidenza X Angelina Jolie torna al cinema e diventa Maria Callas: eccola sul set Angelina Jolie torna al cinema e diventa Maria Callas: eccola sul set Quando erano insieme a Venezia ma non dovevano incontrarsi – guarda ANGELINA JOLIE ESAUSTA - Angelina Jolie è «concentrata sulla ricerca di pace e serenità per la sua famiglia. (OGGI)
Sono passati 8 anni, 8 anni di battaglie legali, di tensioni, di rapporti difficili, di questioni economiche da risolvere. Galeotto fu il film Mr. (Cosmopolitan)
E così adesso il sessantunenne divo di Hollywood sarà libero di unirsi in matrimonio a Ines de Ramon (27 anni meno di lui), imprenditrice nel settore dei gioielli alla quale è legata da oltre due anni. (Torino Cronaca)
Sospiro di sollievo per Angelina Jolie. Brad Pitt ha “ceduto” con una firma sull’accordo di divorzio. La battaglia legale è durata 8 anni fra le due star hollywoodiane. La notizia è stata anticipata in esclusiva dalla rivista americana People e poi confermata dai media Usa e internazionali, ma i dettagli dell’intesa non sono stati resi noti. (Il Fatto Quotidiano)
Nel 2019 i due erano stati dichiarati «legalmente single». Nel 2018 era stata raggiunto una prima intesa sulla custodia della prole. (Corriere del Ticino)
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