Migranti in Albania, la denuncia dell'esperta: "Violato il loro diritto alla difesa, il dissenso sarà considerato un reato"

Migranti in Albania, la denuncia dell'esperta: Violato il loro diritto alla difesa, il dissenso sarà considerato un reato
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la Repubblica INTERNO

"Ancora una volta il governo italiano affronta il fenomeno migratorio con modalità e metodi non conformi alla Costituzione e alle norme internazionali". A intervenire sull'apertura dei centri in Albania per i migranti soccorsi nel Mediterraneo è l'avvocata immigrazionista Rosa Emanuela Lo Faro, in passato legale di Ong e di recente dei migranti coinvolti nel caso della giudice Apostolico per cui non fu convalidato il trattenimento a Pozzallo (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ci siamo presi del tempo in più perché tutto fosse fatto nel migliore dei modi, ma siamo molto soddisfatti dei risultati di questo lavoro. "L'Italia ha dato il buon esempio con la sottoscrizione del Protocollo Italia-Albania, per processare in territorio albanese, ma sotto giurisdizione italiana ed europea, le richieste di asilo. (Tiscali Notizie)

È lì che è stato fatto quello che viene definit… (la Repubblica)

"Un corteo di imbarcazioni - scrive sui social il segretario di Più Europa -, tra cui un pattugliatore della Marina, per deportare sedici, e ripeto 16!, poveri cristi nella nuova colonia detentiva italiana in terra d'Abania. (Liberoquotidiano.it)

A Shengjin sbarcati i migranti arrivati a bordo della Libra

Anche per questo i 16 migranti – 10 bengalesi e 6 egiziani – che a bordo del pattugliatore Libra della Marina (con 70 militari a bordo) sbarcheranno stamattina al porto di Shëngjin, a nord di Tirana, sono destinati a passare alla storia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Milano, 16 ott. - A poco meno di un anno dalla firma del controverso accordo tra Roma e Tirana, sono arrivati in Albania i primi migranti intercettati nelle acque italiane. Uomini provenienti dall'Egitto e dal Bangladesh hanno lasciato la nave della marina italiana Libra ancorata nel porto di Shengjin, nel nord dell'Albania, per poi entrare in un primo centro creato dall'Italia in Albania per essere registrati. (Il Sole 24 ORE)

. A gruppi di 4, i 16 immigrati hanno percorso a piedi le poche decine di metri che separano la banchina dall'ingresso dell'hotspot allestito all'interno del porto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)