L'ex capo ultrà dell'Inter Beretta: "Con la Champions del 2023 ai capi ultrà sono entrati 90mila euro a testa"

L'ex capo ultrà dell'Inter Beretta: Con la Champions del 2023 ai capi ultrà sono entrati 90mila euro a testa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Virgilio SPORT

Da Il Giorno. Stralci degli interrogatori, "portavamo a casa 5 - 6 mila euro al mese a testa". Agganci con gruppi neonazisti dell'Ucraina e con il Ku Klux Klan Mg Milano 26/10/2022 -... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Su altri media

Marotta avrebbe evitato una denuncia ad Andrea Beretta, secondo quanto ha riferito lo stesso capo ultrà, ora in carcere, in un'interrogatorio del 6 dicembre con i pm Paolo Storari e Sara Ombra in cui ha parlato di vari argomenti, dalla gestione dei parcheggi a quella dei biglietti. (TGR Lombardia)

Iavano gli ultrà nerazzurri secondo quanto è stato possibile ricostruire grazie al primo interrogatorio di Andrea Beretta, il 49enne capo ultrà dell'Inter arrestato il 4 settembre scorso per aver ucciso il rampollo di 'ndrangheta Antonio Bellocco e ora diventato collabor (ilBianconero)

Andrea Beretta, il 49enne capo ultrà dell’Inter, arrestato il 4 settembre per avere ucciso il rampollo di ’ndrangheta Antonio Bellocco, è diventato collaboratore di giustizia. (CalcioNapoli24)

Pagina 4 | “L’Inter sapeva tutto, in Nord ingressi falsi a centinaia”: Beretta fa tremare

L’ultrà ha deciso di collaborare. Il 22 novembre Andrea Beretta, l’ex leader pentito della Curva nord dell’Inter oggi in carcere, in una località nascosta, è seduto davanti alla procuratrice aggiunta Alessandra Dolci e al pm Paolo Storari, titolari con la pm Sara Ombra, dell’inchiesta “Doppia curva” sul mondo ultrà che ha terremotato la Milano del pallone. (La Repubblica)

È il 22 novembre 2024 e in carcere Andrea Beretta, il 49enne capo ultrà dell’Inter arrestato per l’assassinio del rampollo di ’ndrangheta Antonio Bellocco, ha iniziato la sua nuova vita di collaboratore di giustizia davanti al procuratore aggiunto milanese Alessandra Dolci e ai pm Sara Ombra e Paolo Storari. (Calcio e Finanza)

Il super-pentito dell’inchiesta “ Doppia Curva ” inguaia l’Inter e imbarazza Oaktree : il fondo californiano, quando ha sfilato il club da Suning , tutto si immaginava fuorché di vedere il club accostato a un’inchiesta che tratta di mafia, malaffare, criminalità efferata, non esattamente una buona pubblicità per chi ha preso in gestione la società con l’obiettivo di rivenderla per farci una plusvalenza. (Tuttosport)