Ucraina e armi, le coalizioni si spaccano sul sostegno a Kiev. Conte e Salvini «insieme»

Ucraina e armi, le coalizioni si spaccano sul sostegno a Kiev. Conte e Salvini «insieme»
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Corriere della Sera ESTERI

Matteo Salvini e Giuseppe Conte di nuovo insieme: a unirli è il no senza se e senza ma alla risoluzione pro-Ucraina nel Parlamento europeo. Una votazione, quella di ieri a Strasburgo, che divide gli schieramenti politici italiani. Si spacca la maggioranza, con la Lega contraria a tutto, anche nel voto finale sulla risoluzione che, tra le altre cose, chiede di eliminare le restrizioni all’uso delle armi inviate a Kiev per colpire in Russia (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha rivendicato oggi il voto di Forza Italia all’Europarlamento contro l’utilizzo delle armi europee da parte dell’Ucraina in territorio russo e ribadito la posizione dell’Italia. (Agenzia askanews)

L'Europarlamento ha approvato oggi una risoluzione che dice sì al sostegno all'Ucraina ma che soprattutto chiede di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi messe a disposizione dai Paesi Ue. Il testo è passato con 425 voti favorevoli, 131 contrari e 63 astenuti. (Corriere della Sera)

Il Parlamento europeo ha confermato il sostegno all'Ucraina, ma il Pd si è spaccato sull'articolo che chiedeva di permettere a Kiev di usare armi occidentali contro obiettivi militari in territorio russo. (Fanpage.it)

Ucraina, Salvini "Sconcertante il voto del Parlamento Europeo"

Il Partito democratico, che ne è la forza principale, si è spaccato in tre parti alla prima prova, quella del voto del Parlamento europeo sulla rimozione del veto all'Ucraina per l'utilizzo delle armi occidentali contro obiettivi in territorio russo (il Giornale)

Il caso Il giallo di Bruxelles. I giornali nazionali e l’Ansa hanno scritto che l’ex vicepresidente della Regione, Giusi Princi, eletta in Europa a furor di popolo avrebbe votato si al famoso paragrafo 8 della risoluzione Ucraina che chiede di eliminare le restrizioni sui dispositivi bellici. (LaC news24)

“Un voto sconcertante. Su questo il governo italiano è chiaro”. (Tiscali Notizie)