Lo strazio della mamma di Michele Cilli: “Basta omertà, voglio piangere sul corpo di mio figlio”

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"Sentivo che era successo qualcosa di grave, non sentivo più il battito del cuore di mio figlio.

Quello che ha subito mio figlio è stato atroce" ha dichiarato la donna ormai distrutta dal dolore che solo una mamma che perde un figlio può capire .

Lo strazio della mamma di Michele Cilli: “Basta omertà, voglio piangere sul corpo di mio figlio” L’ennesimo straziante appello della mamma di Michelle Cilli, il ragazzo di 24 anni svanito nel nulla e che per gli inquirenti sarebbe stato ucciso e fatto sparire a Barletta (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Rischia un processo per omicidio stradale il 33enne Dario Sarcina, in carcere da ieri con l'accusa di aver ucciso e distrutto il cadavere del 24enne Michele Cilli, scomparso a Barletta nella notte fra il 15 e il 16 gennaio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In manette sono finiti Cosimo Damiano Borraccino e Dario Sarcina, entrambi 33enni, ritenuti responsabili dell'omicidio del giovane pugliese. Nel corso dell'odierna conferenza stampa, è stato menzionato anche un paio di occhiali, presumibilmente appartenenti al giovane Cilli (Today.it)

La vettura con a bordo Cilli, è stata ripresa entrare all’interno di un garage, dove è rimasta circa mezz’ora Michele Cilli era stato visto allontanarsi dal bar quando ancora la festa di compleanno era in corso in compagnia ed a bordo dell’auto di S.D. (Agenzia askanews)

BAT Barletta, un criminologo a supporto delle ricerche di Michele Cilli. Le indagini. Michele Cilli, scomparso nella notte fra il 15 e il 16 gennaio scorsi, sarebbe stato ucciso e il suo cadavere distrutto. (quotidianodipuglia.it)

Una volta trovati, il test del DNA dovrà confermare che appartengono al cadavere di Michele».«L'auto incendiata in contrada Francesca, le indagini non sono concluse, credo che manchino ancora tasselli importanti per la ricostruzione dell'indagine stessa. (BarlettaViva)

Il procuratore di Trani, Renato Nitti, ha dichiarato che Sarcina e Cilli si conoscevano e avevano avuto dei trascorsi, durante i quali Sarcina aveva minacciato la vittima. I poliziotti l’hanno ritrovata il 31 gennaio a tre chilometri da Barletta, con dentro un paio di occhiali che apparterrebbero a Michele Cilli. (Il Fatto Quotidiano)