"Le norme Fifa bloccano la libera circolazone dei giocatori": il caso Diarra può cambiare il mercato

Le norme Fifa bloccano la libera circolazone dei giocatori: il caso Diarra può cambiare il mercato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Calciomercato.com SPORT

La rescissione del contratto di Lassana Diarra con il Lokomotiv Mosca una decina di anni fa, può cambiare la storia del calciomercato. Dopo quel braccio di ferro tra il giocatore e il club russo, oggi, 4 ottobre, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha stabilito che alcune norme Fifa leage ai trasferimenti dei giocatori sono incongruenti rispetto alle leggi dell'Unione Europea relative alla concorrenza e alla libertà di movimento: "Le regole in questione sono tali da impedire la libera circolazione dei calciatori professionisti che desiderano sviluppare la propria attività andando a lavorare per un nuovo club". (Calciomercato.com)

Su altri media

Emilio Garcia, responsabile legale e della conformità della Fifa, ha commentato così la sentenza sul caso Diarra: "Abbiamo preso atto della sentenza emessa oggi dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea in relazione al caso di Lassana Diarra (Sport Mediaset)

Una decisione che potrebbe rivoluzionare la gestione dei trasferimenti del mondo del calcio. Ecco le tappe del caso e della sentenza (fcinter1908)

Le regole Fifa violerebbero le leggi sul diritto comunitario. L'Avvocato Mattia Grassani ha rilasciato un'intervista ai nostri microfoni in merito alla decisione della Corte Ue sul caso Diarra. (ilmessaggero.it)

Grassani: "Diarra nuovo Bosman? No, ma vanno cambiate le regole. Ecco gli effetti della sentenza"

Una sentenza che potrebbe davvero cambiare il mondo del calcio: riguarda i calciatori e la possibilità di svincolarsi dai club. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Più probabilmente, un precedente complesso, che rappresenta di sicuro un brutto colpo per le istituzioni del pallone (dopo il no alla Superlega) ma i cui effetti sono ancora tutti da decifrare. Un altro verdetto della Corte di Giustizia Europea contro le organizzazioni che reggono il calcio internazionale, in questo caso la Fifa. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo aver smesso di giocare nel 2019 il francese ha portato avanti una causa arrivata alla conclusione. L’uomo che ha fatto venire i capelli bianchi a José Mourinho potrebbe aver creato un nuovo tsunami. (La Gazzetta dello Sport)