Neonato morto in chiesa a Bari, «Era sottopeso, trascurato e molto disidratato, la temperatura corporea era la stessa della stanza»
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Era un 'child neglect', ovvero un bimbo sottopeso, fortemente disidratato e trascurato, il piccolo di circa 3-4 settimane trovato morto nella culla termicaallestita nella parrocchia di San Giovanni Battista di Bari il 2 gennaio scorso. Il piccolo, un maschietto, pesava 2 chili e 800 grammi ed era stato partorito a termine, forse non in ospedale, anche se quest'ultima è solo un'ipotesi. Sono questi i nuovi particolari che emergono all'autopsia compiuta l'8 gennaio sul neonato, che sarebbe morto per ipotermia, anche se per stabilirlo con certezza serviranno i risultati degli esami istologici. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
L'autopsia conferma: il bimbo lasciato nella culla termica è morto per ipotermia, praticamente di freddo. Il dramma è avvenuto a Bari nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista dove il 2 gennaio è stato trovato morto il neonato. (quotidianodipuglia.it)
Il neonato – secondo i primi accertamenti – avrebbe meno di un mese di vita. Quello che bisogna capire è se sia morto prima dell’abbandono o dopo. (Radio Norba News)
Tutto ruota attorno al presunto malfunzionamento della culla e alle possibili omissioni che, per il momento, hanno convinto gli inquirenti (le indagini della squadra mobile sono coordinate dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis e dalla pm Angela Morea) a iscrivere nel registro degli indagati, per omicidio colposo, il parroco don Antonio Ruccia e il tecnico che nelle scorse settimane si è occupato della manutenzione della culla. (bari.corriere.it)
Ci sono due indagati per omicidio colposo nell'inchiesta aperta sul caso del neonato di un mese trovato morto a Bari nella culla termica il 2 gennaio scorso. Si tratta del parroco della chiesa di San Giovanni Battista, al quartiere Poggiofranco del capoluogo pugliese, e il tecnico che alcuni giorni prima aveva curato la manutenzione negli ambienti e della stessa culletta. (Adnkronos)
L'ipotesi di reato è omicidio colposo. Gli inquirenti sono al lavoro per verificare possibili omissioni o il malfunzionamento del sistema di allarme, È giallo sul collegamento con il Policlinico ROMA – Forse la versione data dal parroco non ha convinto gli inquirenti. (Dire)
Svolta nelle indagini sul caso del neonato trovato morto nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari il 2 gennaio scorso. (Il Fatto Quotidiano)