Muti, concerto al Senato: “Stutatelo ‘sto telefono”
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Tra gli applausi, il Maestro sottolinea che si tratta di un comportamento recidivo Siparietto nell’Aula del Senato al termine del tradizionale concerto di Natale diretto quest’anno da Riccardo Muti. Mentre il maestro sta rivolgendo un saluto ai presenti, tra i quali il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, suona un telefono e non può fare a meno di rimproverare bonariamente la persona che non ha avuto l’accortezza di disattivare l’apparecchio. (Livesicilia.it)
Ne parlano anche altre fonti
«È a forza di pensare ai fiori che i fiori crescono», recita un proverbio cinese che il direttore d'orchestra Riccardo Muti ha menzionato ieri, in coda al concerto di Natale nell'aula del Senato, sul podio dell'Orchestra Cherubini. (il Giornale)
"E stutatelo ‘sto telefono...". Lungi dall’essere una parola tipica del Mezzogiorno, è piuttosto un nobile latinismo decaduto che per sua fortuna è sopravvissuto al Sud, dove trova ancora cittadinanza soprattutto in Calabria, Sicilia e una parte della Puglia. (il Giornale)
Tra gli ospiti, anche il presidente della (Secolo d'Italia)
Tra van Beethoven e Bizet c’è stata anche una sinfonia di suonerie ad accompagnare il rituale concerto di Natale al Senato, il quarto diretto dal Maestro Riccardo Muti. A un certo punto neanche lui è riuscito più a sopportare i continui squilli che interrompevano i suoi discorsi o si infilavano tra un brano e un altro: «Stutatelo ‘sto telefono», ha detto infastidito e in dialetto napoletano il Maestro verso i banchi dei senatori. (Open)
Genoa-Napoli, due giorni dopo: Dario Mastroianni, giornalista e commentatore di DAZN, ha parlato della partita di David Neres al Ferraris. Nel secondo tempo si è un po’ perso nelle difficoltà che ha avuto il Napoli, e che come Conte stesso ha detto non si aspettava”. (Terzo Tempo Napoli)
Fuori programma al concerto in Senato dell'Orchestra giovanile Luigi Cherubini, fondata e diretta da Riccardo Muti. Il maestro - raccontano i presenti - si scurisce in volto ma va avanti. (ilmessaggero.it)