Vaccino Covid, il parroco Don Gazzelli fa la sesta dose "per proteggere i fedeli", ma dimentica confessione Aifa: "Sieri non prevengono l'infezione"
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Don Mauro Gazzelli, per anni parroco a Cessalto ma ora a Godega di Sant'Urbano, Treviso, si è sottoposto alla sesta dose di vaccino Covid al centro vaccinale di via Galvani a Conegliano, affermando di averlo fatto "per proteggervi". Tuttavia nell'agosto di quest'anno, l'Aifa stessa ha ammesso "l'errore" con tre anni di ritardo confessando che "nessun vaccino Covid è stato progettato per proteggere dall'infezione e impedire i contagi". (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri media
In Canada un 45enne si è sottoposto all'eutanasia dopo "effetti avversi dal vaccino Covid". (Il Giornale d'Italia)
Antibiotici somministrati al 44,7% dei degenti, rispetto alla media europea del 33,7%. Sono 430.000 le persone ricoverate in ospedale che hanno contratto, tra il 2022 e il 2023, un’infezione ospedaliera. (Frosinone News)
Dopo la morte di un egiziano in fuga in moto dai Carabinieri, continua la guerriglia al quartiere Corvetto di Milano. Guerriglia contro lo polizia, che esplode nel cuore della notte. E non ha fatto eccezione la notte tra lunedì 25 e martedì 26 novembre. (Liberoquotidiano.it)
Dopo la manifestazione spontanea di protesta di ieri pomeriggio all'angolo fra via Ripamonti e via Quaranta dove Ramy Elgaml è morto schiantandosi con lo scooter mentre veniva inseguiti dai carabinieri, questa notte sono stati accesi due roghi in strada nel quartiere di Corvetto dove il 19enne egiziano abitava. (La Stampa)
Ancora tensione nella notte al Corvetto, periferia sud di Milano. Polizia e carabinieri hanno disperso con i lacrimogeni i ragazzi che avevano costruito una rudimentale barricata. (TGR Lombardia)
Secondo le testimonianze di familiari e amici, il giovane sarebbe stato investito da una pattuglia durante l’inseguimento, cosa che ha fatto esplodere tensione e rabbia nel quartiere periferico di Corvetto a Milano, con i giovani del quartiere che hanno iniziato a protestare contro la polizia. (Contropiano)