Influenza 2024, allarme per un ceppo resistente
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Con l'arrivo dell'inverno e delle festività natalizie, si ripresenta puntuale l'influenza stagionale, quest'anno caratterizzata da un ceppo particolarmente resistente. Gli esperti prevedono un picco di casi subito dopo le feste, quando l'aumentata socialità favorirà la diffusione del virus. Le autorità sanitarie italiane hanno già lanciato l'allarme, sottolineando l'importanza della vaccinazione, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani e i sessantenni.
L'influenza, malattia respiratoria contagiosa causata dai virus influenzali, si manifesta con sintomi che possono variare da lievi a gravi, includendo febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e affaticamento. Quest'anno, il ceppo influenzale in circolazione sembra essere particolarmente aggressivo, rendendo ancora più cruciale la prevenzione attraverso la vaccinazione.
Le condizioni ideali per la diffusione del virus si creano durante i momenti di convivialità al chiuso, caratterizzati da scarso ricambio d'aria e lunghe ore trascorse insieme. Gli esperti raccomandano di adottare misure preventive, come l'igiene delle mani e l'uso di mascherine in ambienti affollati, per ridurre il rischio di contagio.
Il ritorno a scuola dopo le festività potrebbe essere segnato da numerose assenze, sia tra gli alunni che tra i docenti, a causa dell'influenza.
