Da Askatasuna ai padovani, il Viminale: sono infiltrati. Strategia per contenere gli scontri al corteo pro Palestina

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Una lunga trattativa, la strategia di contenimento del Viminale, nel rispetto di quell'«equilibrio» chiesto nelle ore precedenti dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, poi la guerriglia urbana provocata dagli infiltrati, manipoli di antagonisti dei centri sociali arrivati soprattutto dal Nordest. E la risposta inevitabile delle forze dell'ordine che hanno avanzato con gli scudi e con gli idranti per disperdere i più violenti in neanche mezz'ora di guerriglia urbana. (ilgazzettino.it)

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Arrabbiati, feriti. Tanto che domenica mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al capo della polizia Vittorio Pisani per manifestargli la propria solidarietà al personale coinvolto negli scontri. (Corriere Roma)

Si tratta di persone provenienti da diverse città: Varese, Livorno, Campobasso, Brindisi, Napoli, Salerno, Torino, Firenze, Milano, Perugia, Modena, Catania e Bari. Gli scontri erano stati ampiamente previsti e sono puntualmente arrivati. (Today.it)

Piantedosi, vicino e grato ai 34 poliziotti feriti a Roma

I guai sono arrivati tutti insieme e tutti alla fine. La carica di alleggerimento è durata lo spazio di pochi minuti, poi dalle retrovie è avanzato un altro gruppo di manifestanti (anche qui nell’ordine delle poche decine) che ha dato vita a una sassaiola corredata da petardi e lì la risposta delle forze dell’ordine è stata più veemente: lacrimogeni, idranti sparati non in orizzontale ma dall’alto e infine una carica più dura, arrivata fino alla metà del piazzale. (il manifesto)

“Lunedì si svolgerà l’udienza di convalida, verranno sentiti gli operanti e il ragazzo, con il giudice che si esprimerà sulla misura cautelare e sulla eventuale richiesta di convalida dell’arresto. Di Massimo Falcioni (La Nuova Riviera)

Tutta la mia vicinanza e gratitudine ai 34 operatori delle Forze di Polizia aggrediti e feriti nell'occasione. "Il bilancio della manifestazione di ieri a Roma è di 4 persone fermate, tra cui una arrestata, e di oltre 200 allontanate prima dell'inizio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)