Cenone di Capodanno, i senesi non badano a spese ma preferiscono stare in casa
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Di Simona Sassetti | 30 Dicembre 2024 alle 14:01 Passano gli anni ma non cambiano le tradizioni, anche quest’anno i senesi non vedono l’ora di festeggiare la notte di San Silvestro con il classico cenone, in vista del quale ogni famiglia spenderà in media 97 euro. Prevale chi lo passerà in casa, anche se quasi uno su cinque lo festeggerà fuori tra ristoranti, agriturismi e pizzerie. Lo rivela l’indagine Coldiretti/Ixe’ in vista della notte di San Silvestro, che vedrà una media di 7 persone su 10 a tavola. (RadioSienaTv)
La notizia riportata su altri giornali
Ma attenzione, stavolta in testa ci sono le regioni meridionali, le differenze geografiche e generazionali evidenziano approcci molto diversi alla gestione del budget per le festività. Secondo una indagine condotta da EmG Different per Facile. (ilmattino.it)
Se cotechino e zampone fanno registrare un aumento delle vendite del 5 per cento rispetto all’anno scorso, l’impennata maggiore, pari al 10 per cento, la fa il pesce. A rilevarlo è una ricerca dell’Osservatorio dei supermercati “Il Gigante” sui suoi oltre settanta punti di vendita, per lo più in Lombardia. (IL GIORNO)
Note di San Silvestro a Milano Città Metropolitana fuori casa: nei locali e ristoranti sono 247 mila i clienti attesi per una spesa complessiva stimata in 23 milioni di euro. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
ITALIA – Brindisi al ristorante, ma con qualche bollicina in meno. Tra la cena e il veglione del 31 dicembre ed il pranzo di Capodanno, ristoranti e pubblici esercizi si preparano ad ospitare 8 milioni di italiani. (Radio Gold)
È quanto emerge dall'indagine Coldiretti/Ixè. Sulle tavole degli italiani prevarranno i piatti della tradizione: le lenticchie saranno protagoniste per l’83% delle famiglie, seguite da zampone e cotechino (74%) e uva (52%). (San Marino Rtv)
Le famiglie italiane spenderanno in media 97 euro per il cenone di Capodanno, con una netta prevalenza di chi lo passerà in casa, anche se quasi uno su cinque lo festeggerà fuori tra ristoranti, agriturismi e pizzerie. (LAPRESSE)
