Vannacci lancia il suo movimento politico e c'è anche il calendario con vignetta su Paola Egonu

23/11/2024 INTERNO

Roberto Vannacci lancia il suo movimento politico 'Il mondo al contrario' ma, assicura, "non è un partito" e "non intende lanciare un'opa sulla Lega". Con Matteo Salvini "nessuna spaccatura". ''Questa è la seconda Assemblea del 'Mondo a contrario' che segna il passaggio da movimento culturale a politico - spiega Vannacci - . Vogliamo radunare tutti coloro che si riconoscono nella casa che segue il sottoscritto. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Spostata la fermata dell’autobus. Vietato addirittura il transito in tutte le vie limitrofe alle terme. (La Repubblica Firenze.it)

(Adnkronos) – Roberto Vannacci lancia il suo movimento politico ‘Il mondo al contrario’ ma, assicura, “non è un partito” e “non intende lanciare un’opa sulla Lega”. Con Matteo Salvini “nessuna spaccatura”. (CremonaOggi)

E’ quanto dice il consigliere comunale Andrea Vasellini rispondendo "alle dichiarazioni – spiega – del Partito Democratico e del consigliere Bartolini riguardanti il generale Vannacci" e ritenendo "doveroso sottolineare che le misure di sicurezza adottate dalla Questura sono state ritenute necessarie proprio a causa del clima di tensione che si è venuto a creare. (LA NAZIONE)

Mentre l’ex generale ed europarlamentare viene chiamato “vecchio camerata“. Tra richiami nostalgici, tanto nazionalismo e sovranismo, così come un calendario di vignette che prendono di mira (implicitamente) anche la polemica con Paola Egonu, in un hotel a Marina di Grosseto è nato il movimento politico “Il mondo al contrario“, ispirato a Roberto Vannacci e al suo libro bestseller. (Il Fatto Quotidiano)

“Con Salvini siamo in armonia” Vannacci sottolinea che non ha alcuna intenzione di creare fratture all’interno del centrodestra o della Lega. (Nordest24.it)

Sono arrivati in centinaia, all’hotel «Leopoldo II di Lorena», per sostenere l’eurodeputato eletto con la Lega, che qui ha invitato sostenitori e «camerati» per un’assemblea che ha sancito ufficialmente il cambio di passo della sua creatura politica. (Corriere della Sera)