Il cenone di Capodanno di Jannik Sinner a Monte Carlo: festa con i suoi amici dello sport italiano

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A cura di Marco Beltrami Quello di Jannik Sinner è stato un vero e proprio Capodanno da campioni. Il tennista italiano numero uno al mondo, ha dato il benvenuto al 2025 in compagnia di altre stelle dello sport azzurro, ovvero Antonio Giovinazzi suo grande amico, Giulio Ciccione e Alessandro Pier Guidi. Un cenone organizzato in quel di Monte Carlo, a casa di Giovinazzi, con presenti anche altri amici e rispettive compagne. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

nel Principato, trascorrendo la serata con i piloti Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi e il ciclista Giulio Ciccone. Il n. (Sky Sport)

Jannik Sinner è andato subito in campo alla Rod Laver Arena per una seduta di allenamento con Cruz Hewitt. L'altoatesino scalda i motori in vista dell'Australian Open, primo impegno del 2025 del numero 1 del mondo. (Diretta)

Per il numero uno del mondo primo allenamento alla Rod Laver Arena, dove ha diviso il campo con Cruz Hewitt, 16 anni, figlio del mito Leyton, quest'anno in gara con una wild-card. Jannik Sinner è arrivato a Melbourne in vista del via degli Australian Open direttamente da Montecarlo, dove ha trascorso il Capodanno (Sport Mediaset)

Jannik Sinner, tra lui e Carlos Alcaraz all’Australian Open una racchetta e il tatuaggio di un canguro (altro che Kyrgios). Chi vincerà? E poi Djokovic, il caso doping Clostebol, la Wada e il Tas...

Il numero uno del mondo prepara la difesa del titolo degli Australian Open: la missione parte con un allenamento sul campo centrale con Cruz Hewitt, figlio dell'ex numero uno Lleyton (La Gazzetta dello Sport)

Jannik Sinner è arrivato a Melbourne in vista del via degli Australian Open direttamente da Montecarlo, dove ha trascorso il Capodanno. Per il numero uno del mondo primo allenamento alla Rod Laver Arena, dove ha diviso il campo con Cruz Hewitt, 16 anni, figlio del mito Leyton, quest'anno in gara con una wild-card. (Sport Mediaset)

Jannik Sinner è già in Australia. Questa volta, però, il volo per Melbourne non è solo carico di aspettative per difendere il titolo agli Australian Open, ma anche di un’ombra che continua a proiettarsi sulla sua figura: l’affaire Clostebol. (MOW)