Galline in affitto, la nuova moda contro le uova troppo care
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L’influenza aviaria negli Stati Uniti sta rendendo le uova un bene di lusso e introvabile. La soluzione, per molti consumatori americani, è stata quella di andare direttamente alla fonte, ovvero acquistare una gallina. Con una quantità limitata di uova disponibili, l’Usda ha previsto che i prezzi delle uova saliranno fino al 20% nel 2025. Ma per chi non vuole prendersi un impegno così importante, è nato un servizio di affitto di pollame. (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
“Mi fa piacere che gli Stati Uniti si rivolgano al Veneto, che annualmente produce 2 miliardi di uova grazie al lavoro di 6.300 aziende con un fatturato di 700 milioni di euro, per far fronte alla carenza di uova causata dall’epidemia di aviaria. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
La causa di questo aumento è l'influenza aviaria, che ha portato gli allevatori ad abbattere circa 20 milioni di volatili tra polli e galline ovaiole nell'ultimo trimestre del 2024 per evitare che il virus si diffondesse all'interno degli allevamenti. (Geopop)
Aviaria. Negli Usa mancano le uova, chiesto aiuto all’Italia. Caner: “Se ne ricordino quando parlano di dazi” (Quotidiano Sanità)
"La politica di export, gli accordi, si fanno a livello comunitario". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo all'anteprima del Vinitaly a Bruxelles, rispondendo a una domanda in merito alla richiesta degli Stati Uniti di ricevere consegne di uova dall'Europa e dall'Italia per fare fronte alla grave crisi oltreoceano provocata dall'aviaria. (Gazzetta di Parma)
Regione tra le maggiori produttrici - le richieste dagli Stati Uniti di approvvigionamento di uova fresche. Gli Usa sono stati infatti falcidiati - ancor più che in Italia - dall'aviaria, ed una confezione da 12 uova è arrivata a costare 8 dollari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Mi fa piacere che gli Stati Uniti si rivolgano al Veneto, che annualmente produce 2 miliardi di uova grazie al lavoro di 6.300 aziende con un fatturato di 700 milioni di euro, per far fronte alla carenza di uova causata dall’epidemia di aviaria. (tviweb)