Mayotte: il presidente Macron arriva nell'arcipelago devastato dal ciclone

Mayotte: il presidente Macron arriva nell'arcipelago devastato dal ciclone
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la Repubblica ESTERI

Il Presidente francese Emmanuel Macron è arrivato all'arcipelago di Mayotte, nell'Oceano indiano, in seguito al passaggio del ciclone Chido che ha devastato alcune zone provocando un numero ancora imprecisato di vittime. A bordo dell'aereo del Presidente, una ventina di medici, infermieri, e personale della sicurezza civile, che rimarranno sul posto, oltre che quattro tonnellate di cibo e materiale medico. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

«Se mettete le persone le uno contro le altre siamo fottuti», … (La Stampa)

L'isola, da tempo immemore è dilaniata da conflitti sociali legati alle precarie condizioni dell'area, ma anche ai continui flussi migratori clandestini, che squilibrano il tessuto sociale del canale del Mozambico. (il Giornale)

Un residente di Mayotte ha litigato con Emmanuel Macron, arrivato nell'arcipelago devastato dal ciclone Chido. «Io vengo da Ouangani, non c'è acqua, non ci sono servizi di soccorso dopo sei giorni. (Corriere TV)

«Non sono io il ciclone!»: Macron viene fischiato a Mayotte e risponde così

«Il buio completo, l’acqua fino alle caviglie e raffiche di vento e pioggia a 220 chilometri l’ora: abbiamo avuto paura di morire tutti». Giulia Amato, teramana 34enne, medico all’ospedale di Mayotte, racconta così i tragici momenti in cui sabato un ciclone ha investito l’isola tra Madagascar e Mozambico, territorio francese d’oltremare nell’arcipelago delle Comore. (Il Centro)

01:09 Il Presidente francese Emmanuel Macron è arrivato all'arcipelago di Mayotte, nell'Oceano indiano, devastato dal ciclone Chido. A bordo dell'aereo del Presidente, una ventina di medici, infermieri, e personale della sicurezza civile, che rimarranno sul posto, oltre che quattro tonnellate di cibo e materiale medico. (La Stampa)

Il presidente è stato fischiato nella città di Pamandzi, dove diversi residenti hanno gridato «Dimissioni!», «Stai dicendo sciocchezze!» e «Acqua!», denunciando la mancanza di azione da parte del governo di Parigi. (Corriere TV)